E’ satto! Ho lo stesso dubbio anch’io.
Ecce hookii
Risposta breve:
Non lo sappiamo.
Risposta lunga:
Ale è a conoscenza della costituzione dell’associazione: ha partecipato alle discussioni sul suo assetto e collaborato alla prima stesura dello statuto. Proprio mentre fervevano i lavori di preparazione per la nascita dell’associazione e a seguito dello scambio a cui ha accennato unit e del post che tu hai linkato, Ale si è congedato e si è reso irreperibile – e non era la prima volta, purtroppo. A nulla sono serviti, fin qui, i nostri numerosi tentativi di contattarlo, l’ultimo dei quali risale a una settimana fa. Dipendesse da noi, oggi sarebbe qui a fare quel che tutti riterremmo naturale: il presidente di hookii.
Purtroppo, a meno di clamorosi colpi di scena, Ale ha scelto altrimenti, e soprattutto ha deciso di non discutere la propria scelta, se non attraverso la pubblicazione del testo che citi – un testo che tocca soltanto marginalmente questioni inerenti la gestione ordinaria di hookii, e che dunque non ci dà le risposte che ci piacerebbe avere in merito alle sue ragioni. Se fin qui non siamo tornati pubblicamente sulla questione è perché davvero non abbiamo altro da dire, se non che Ale è sparito e non riusciamo a contattarlo, e perché temevamo – e un poco temiamo ancora – che prendere una posizione pubblica sulla questione potesse in qualche modo intralciare un percorso di riavvicinamento nel quale speriamo ancora e stiamo ancora investendo energie.
Detto questo, si va avanti, come si è andati avanti fin qui. Continuiamo a sperare che chi ha imboccato l’uscio decida di tornare e siamo pronti ad ammazzare il vitello grasso. Ma nel lavoro di tutti i giorni non possiamo permetterci di ragionare come se chi se n’è andato fosse ancora parte dell’equazione, perché con la sua assenza – e con le difficoltà di ordine pratico che comporta – dobbiamo puntualmente fare i conti.
(ci tengo a precisare semplicemente che la mia “risposta” era “ecco l’ultima cosa che ha detto Ale, che io sappia”)
Ciao scusate se scrivo qui,
sono stato sempre un lurker di Hookii, mi sono iscritto ora al Labs per scrivere la seguente cosa:
Ora che Hookii è Associazione e disponete di codice fiscale, dovreste aderire al programma di Google Apps per il No Profit.
Fondamentalmente Google vi dà a gratis illimitati account Gmail @hookii.it con robe che nel 2016 fanno figo tipo 30gb di spazio Drive ad account.
Ma la cosa importante: Vi da 10.000€ al mese di annunci su Google AdWords, sempre a gratis.
Conosco bene tutto questo perché ho accompagnato decine di ONLUS e associazioni No Profit all’attivazione di queste cose, cosa tra l’altro molto semplice.
Insomma, vi consiglio caldamente di farlo
Gioele
Mi accodo all’ottimo consiglio.
Non tanto per la parte del dominio regalo (sul quale sono purtroppo scettico, facevano lo stesso per le piccole aziende fino a qualche anno fa e poi hanno deciso che basta, non so a che condizioni per chi è rimasto ‘a cavallo’).
Ma assolutamente per la parte AdWords, ho seguito blandamente campagne ad uso commerciale e già con 500€ al mese ci sono risultati molto, molto evidenti. 10k al mese possono dare una visibilità notevolissima.
Ciao Faber,
guarda, riguardo Google Apps for Work (per le aziende) è vero che nel 2011 ha interrotto la versione free, ma ti garantisco che tutti coloro che si erano registrati hanno mantenuto l’account gratuito. E te lo dico per dato di fatto dovuto all’esperienza, tutt’ora ho diverse aziende e miei account personali con piani gratuiti di Google Apps for Work, con 10 o con 50 utenti.
Concordo che AdWords sarebbe la parte fondamentale della cosa per Hookii, ma anche avere un sistema di mail integrato al progetto con tutto quello spazio sarebbe utile, soprattutto se aveste nel futuro in progetto di aumentare i contenuti scritti di vostra penna.
Capisci che avere calendari condivisi, drive condiviso, poter dare una mail a qualsiasi collaboratore senza doversi preoccupare di quanto spazio state occupando è molto di aiuto!
Tra l’altro dovesse servire una mano a configurare tutto questo contattatemi pure, sarei felice di aiutare