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Aggiornamento del regolamento di moderazione - Aprile 2020

#1

Moderatori e consiglieri hanno concordato un aggiornamento del regolamento di moderazione con i seguenti tre cambiamenti:

  1. Inserimento punto sulle flame war

  2. Inserimento punto sull’utilizzo di bot

  3. Rimozione dei riferimenti alla distinzione tra moderatori attivi e passivi

Qui c’è il documento in cui vengono evidenziate le differenze.

1. Flame war

L’utente accetta di astenersi da flame war - ovvero litigi prolungati caratterizzati da un atteggiamento aggressivo, irridente o intimidatorio, ripetizione prolungata e insistita dello stesso messaggio, allusioni a precedenti diatribe personali, o qualsiasi comportamento assimilabile a quanto sopra - in particolare nei thread di commenti relativi agli articoli

Si è deciso di scoraggiare un comportamento che prima era perseguibile solo per la presenza di alcuni elementi accessori, come per esempio insulti espliciti da parte di un utente verso un altro.

Abbiamo deciso di inserire questo punto per evitare che i thread vengano invasi da decine di commenti del tipo:

“Ah ma sentilo che cazzate dice”
“Lol ma sarai furbo te”
“Furbo può esserlo chi sa di cosa sta parlando”
“Ah sarebbe parlare il tuo, pensavo scorreggiassi sulla tastiera”
“Un intellettuale, come quella volta…”
“Sarebbe da primati pensarla cosí”
“Questo è falso, ti stai forse comportando da bugiardo?”
“Rispetta il regolamento”
“Dico solo quel che vedo. Falso”

2. Bot

[…] è inoltre vietato l’uso di bot o script per automatizzare azioni - a titolo esemplificativo ma non esaustivo: assegnare upvote e/o downvote ai commenti, assegnare “mi piace” agli articoli, postare commenti o immagini - in modo da influire negativamente sulle discussioni e la vita del sito

Non è vietato l’utilizzo di bot o automatizzazioni in generale, ma solo se usati con l’effetto di influire negativamente sulle discussioni e la vita del sito.

3. Moderatori attivi e passivi

La distinzione tra moderatori attivi e passivi è eliminata in modo da rispecchiare un funzionamento più fluido della moderazione.

#2

Riguardo al punto 2 non capisco che senso abbia aggiungerlo, immagino che nessuno sia così scemo da usare bot con il proprio account, c’è qualcosa che mi sfugge?

#3

P.S. Kudos to Alan, I know what you did :slight_smile:

#4

Direi che il punto 2 non vieta di usare un bot col proprio account ma di utilizzare i bot tout court.

#5

Spero che il bot del dado dei Librogame faccia eccezione :slight_smile:

#6

E’ molto improbabile beccare qualcuno che usi bot o altro, ma non è impossibile.

Sì, direi che il bot del dato non fa male al sito :slight_smile:

#7

E ancora non hai visto niente

#8

ho capito ma nella pratica a che serve?

#9

Suppongo che fino ad oggi i bot non marcati come spam da disqus in automatico, per sempio le signorine che lasciano messaggi ogni tanto o qualche downvotatore*, fossero rimossi manualmente dai moderatori anche se in realtà nel regolamento attuale non c’è nessuna norma a proposito. Probabilmente il senso è normare una prassi ormai istituita e basata sul senso comune (chi protesterebe per la rimozione di un messaggio di spam evidente?).

*OK, in questo caso è più facile che si tratti di un lavoro manuale più che un bot

#10

Direi comunque che quei bot sono già coperti dal punto 3.8.2.

Altri tipi di automatizzazione non erano invece coperti, per esempio il troll che metteva carrellate di upvote sugli articoli riguardanti Salvini e Putin.