Non mi è chiaro come vada gestita un’eventuale diffamazione o ingiuria.
Supponiamo che esista un commento chiaramente diffamatorio, ad esempio “(nome e cognome di unit) è un ladro”. Con questo voglio in questa parte della discussione prescindere dalla questione del decidere se un commento è diffamatorio oppure no e concentrarmi su come vada gestito, è un’assunzione del discorso che una persona ritenga di essere diffamata.
Il commento viene segnalato.
-
Prima questione: io diffamato non ho visibilità di cosa succeda a valle del processo di moderazione, se non controllare continuamente il commento, il che considerato che il danneggiato sono io è un po’ un controsenso. E’ possibile avere un feedback in caso di decisione di editing o cancellazione forzata del commento, decisione che sarebbe in ogni caso evidente per via dell’intervento sul commento?
-
Seconda questione: supponiamo che la moderazione per qualunque ragione - che non ci interessa qui - decida di non intervenire. Come si suppone debba procedere chi si ritiene diffamato o comunque danneggiato da un commento in particolar modo se associato? Si deve procedere per vie legali o passare attraverso uno step intermedio? E in tal caso chi è l’interlocutore? L’Associazione, il consiglio direttivo?