Non abbiamo avuto risposta dall’IJF, e ciò vuol dire che la nostra proposta è stata rifiutata.
La nostra proposta consisteva in due cose. Primo, @martina e io ci siamo proposti come speaker all’IJF. Secondo, abbiamo proposto una panel discussion sul tema della gestione dei commenti online, suggerendo qualche possibile partecipante, tra cui alcune conoscenze storiche (come Bressanini, Puliafito e Toniolatti*) e altre persone più focalizzate sull’argomento commenti:
- Philip Di Salvo, giornalista ha scritto varie volte di commenti online, speaker del festival (fun fact: si può trovare una sua intervista a Costa in materia),
- Marisa Torres Da Silva, assistant professor di scienze sociali all’università di Lisbona, che si è occupata di commenti online in modo approfondito,
- Joseph M. Reagle, professore alla Northeastern University, autore di “Reading the comments”.
Secondo me quattro possono essere i motivi che hanno portato a questo rifiuto delle due proposte:
- hookii è un soggetto considerato troppo poco autorevole e conosciuto. Cosa che è plausibile, anche se non mi pare che tutti gli speaker del festival siano di primo piano.
- l’argomento della gestione dei commenti online non è considerato interessante o attinente all’IJF. In effetti i commenti online stanno avendo un periodo piuttosto negativo a livello mediatico, con molti siti che li stanno chiudendo.
- la proposta che abbiamo fatto è stata considerata poco solida o poco realizzabile. E’ possibile che sia così: magari da una parte volevano partecipanti più focalizzati sul tema commenti, dall’altra quelli più esperti che abbiamo suggerito sono stranieri (immagino sia più difficile far arrivare stranieri all’IJF).
- abbiamo presentato la proposta troppo tardi. Al contrario dell’anno scorso abbiamo presentato la proposta prima della scadenza (il 31/12), ma comunque al limite. A inizio dicembre sul sito dell’IJF c’era già una lunga lista di speaker, e ciò vuol dire che l’organizzazione comincia a scegliere i partecipanti già molto prima della scadenza, e probabilmente vicino alla scadenza la maggior parte delle risorse dell’IJF sono state già allocate.
Dato che non ci hanno risposto non possiamo sapere esattamente quali siano le ragioni che abbiano portato al rifiuto. Probabilmente ricevono migliaia di proposte e non rispondono a tutte, come d’altra parte non avevano risposto neanche l’anno scorso. Sicuramente se vogliamo ritentare il prossimo anno, dobbiamo muoverci con un po’ più d’anticipo.
*alla fine per ragioni contingenti Toniolatti non è entrato effettivamente nella proposta che abbiamo mandato.