Non ne farei sinceramente una questione politica, se no non ne usciamo più. Il ritorno del fascismo è un argomento gettonato solo in un piccolo ambito di sinistra, la stragrande maggioranza delle persone non lo ritiene un tema di discussione attuale. Tra l’altro l’impostazione del comunistometro è tale da rivolgersi agli stessi a cui interessa il fascistometro, gli esiti sono sempre “non sei abbastanza di sinistra”.
Per le ragioni di cui sopra il comunistometro non attrarrà mai un pubblico “da supermercato”, che la gente del supermercato se ne frega di comunismo e fascismo allo stesso identico modo. E’ invece un modo per attrarre gente interessata alla politica, che definirei “organica” al sito. Se per organica invece intendiamo “di sinistra radicale” come la Murgia allora alzo le mani, ma non credo fosse quello che intendevi.
Non saprei, definiresti l’espresso un periodico di satira? Non mi sembra sia stato caratterizzato dal fascistometro.
A me sinceramente sembra che ci sia un po’ di fastidio nell’essere perculati, forse non da parte tua ma sicuramente da parte di chi ti mette i cuoricini. Per favore cerchiamo di andare oltre queste personalizzazioni, è un lavoro fatto bene a cui molti utenti del sito hanno collaborato in maniera spontanea, è un peccato non valorizzarlo in qualche modo. Se da fastidio il fatto che prenda per il culo la sinistra/i socialdemocratici/i comunisti che non lo erano/i trozkisti/la sinistra radicale etc. ci si può mettere di fianco un’analoga presa in giro di diverso orientamento.
Poi si può sempre metterlo esternamente e farne una segnalazione, immagino che dato il contesto uscirà di sabato alle tre di notte, e tanti saluti alla partecipazione che dovrebbe essere uno degli obiettivi del sito.