Nel momento in cui scrivo c’è un articolo in cui si dice che la sinistra dovrebbe essere nazionalista e anti UE ma in realtà il concetto espresso non è esattamente quello, un articolo sul populismo in cui nell’introduzione passa solo la frase “il popolo non esiste” e un articolo sul Madagascar che sembra una barzelletta: ci sono un militare, un casaro, un dj e un ragioniere.
Non si tratta di forzature del segnalatore: sono citazioni prese dagli articoli, in un caso poi è proprio il sottotitolo originale. Probabilmente sono frasi che servivano ad invogliare a leggere un articolo su di un argomento che normalmente non attrarrebbe.
A mio avviso però lo scopo di hookii non è, o almeno non è solo, quello di invitare alla lettura di articoli interessanti, ma di articoli che possano dar vita a discussioni interessanti. Una sintesi più corposa o citazioni più lunghe, (c’è un limite prima che la citazione diventi plagio?) impegnano senz’altro maggiormente il segnalatore e magari rischiano di annoiare qualcuno ma secondo me possono incentivare discussioni più stimolanti.
Il difficile, lo so da me, è trovare un punto di equilibrio.
Introduzione degli articoli - ancora
Per quanto riguarda le citazioni, ci prendiamo già più libertà di quelle che potremmo, molto probabilmente. Non c’è che io sappia un limite preciso, ma stando a quanto dice wikipedia il consentito è molto ridottto.
La dottrina tradizionale e la giurisprudenza hanno però dato una lettura fortemente restrittiva alle utilizzazioni libere, considerato che nell’ordinamento italiano non esiste il concetto di fair use che permette la riproduzione di opere per scopi educativi o scientifici ed è, per contro, più volte rimarcata la necessità di non far concorrenza economica all’autore nell’uso delle opere. https://it.wikipedia.org/wiki/Diritto_d’autore_italiano
Le sintesi più corpose sono certamente possibili, ma va detto che credo una metà abbondante delle segnalazioni arrivano senza introduzioni, con introduzioni quasi assenti o da rifare del tutto perché non neutre (diverso da oggettivo). Inoltre sarebbe bene che l0intorduzione non sostituisse la lettura dell’articolo.
I tre casi che citi poi sono, se non sbaglio, rapide. Il che apre una questione aggiuntiva. Di norma se arriva una segnalazione normale con citazione e Ne parla un articolo del tale giornale cerchiamo di rimpolparla. Ma per le rapide la priorità è che escano appunto rapidamente, finora sono state intese come poco più che il link stesso (fatti salvi i casi di segnalatori benemeriti che ci mettono del loro).
Occorre quindi fare anche una distinzione tra rapide e normali nel discutere le introduzioni.
Una possiible soluzione è che, in casi come questi, ci inviate via mail un’introduzione più ricca e accurata. Altrimenti l’unica altra via che vedo è un forte rallentamento, soprattutto delle segnalazioni rapide.
(questo ovviamente a meno che non arrivino direttamente segnalazioni introdotte meglio)