Personalmente concordo: sarebbe una regola da rivedere. Però mi preme anche ricordare che l’ultima volta che ci si è provato la modifica è stata bocciata dal voto.
La moderazione non funziona, reloaded
Se serve uno spiegone su quello che succede e su come succede, qui c’è il mio contributo.
Bigio
La moderazione funziona? Boh. Queste sono le prime note che squarciano un po’ il velo di segretezza di cui nessuno sa niente. E ti lamenti perché gente, come me, che è tenuta completamente all’oscuro di tutto, punta il dito contro problemi che in ogni caso sono oggettivi.
Se poi la tempesta troll è incardinata su UN troll, l’uomo triste, allora sarà il caso, invece di tenere tutto all’oscuro, di dire chiaramente che il sito è sotto attacco. E che serve aiuto. Perché questo non venga fatto io non lo capisco. Perché non si vuole parlare di casi singoli? Ma questo non è nemmeno più un singolo commento o uno scazzo: è un problema del sito, come si può non parlarne?
Venendo alla nostra discussione etsi troll non daretur: se vogliamo affinare la post-moderazione e trovare un minimo di continuità/uniformità, allora sarà il caso di fornire se non casi concreti, almeno dei modelli di ciò che va bene e di ciò che non va bene, altrimenti discutiamo del nulla. Oggi mandare una segnalazione, come notava Alan Cowan, significa sparare un colpo nel buio anche quando i commenti vengono cancellati, e vai a sapere cosa succede e perché. In questa oscurità, molti rimangono dell’idea di essere vittime di moderatori di parte o “oppressivi”, altri rimangono sbalorditi riguardo al fatto che certi commenti non vengono cancellati. Perché certe situazioni vanno in una direzione e altre no? Come ci si deve regolare per il futuro? Anche tutti gli esempi che hai fatto tu: psicodrammi, sanzioni, utenti sotto esame…tutto un lavorio, anche importante, di cui nessuno sa nulla, vai a capire come devo interpretare quello che dici.
Il senso di discutere pubblicamente alcuni commenti non sarebbe per approntare una gogna o mettere sotto osservazione i mod. Il senso sarebbe creare una taratura, delle pietre di paragone. Si può fare anonimizzando sia il commento sia il mod, che è anonimo cmq. O utilizzandone di molto vecchi.
Ancora:
Non vogliamo lavorare di fantasia? Va bene. Si può sempre chiedere.Infatti ho chiesto, prima ai moderatori, che non mi hanno risposto (e perché insistere, allora?) e poi al Lab, dove la tua risposta non è stata: "C'è un contesto da sapere, ora ti dico, ma intanto aspetta", ma qualcosa come "circolare, circolare, non c'è niente da vedere qui". Poi ti stupisci che uno porta la discussione altrove.
Quindi, riassumendo: i mod hanno tanto da fare, la marea monta, le difficoltà rischiano di essere soverchianti. E’ evidente che le regole/gli strumenti attuali non sono più sufficienti. Cambiamole/li: più moderatori (il più possibile) e con potere di esecuzione immediata; la cancellazione non deve essere più un’extrema ratio; molta più trasparenza, come dicevi anche tu, anche se non capisco come si possa fare senza scendere nello specifico. E molta più severità. E se la gente si lamenta che si è duri, gli si spiega che tenere il sito pulito è una lotta quotidiana (che poi è proprio quella trasparenza de cuius).
In ogni caso, anche in virtù del fatto che sono uno statale nullafacente, sono disposto a fare il moderatore non appena non mi si voglia dare questo fardello. Je y suis.
No, le regole si affinano e si cambiano a seconda della necessità. Le regole che abbiamo sono farraginose e non favoriscono né l’efficacia né la trasparenza. E allora rivediamole.
Si stava lamentando di essere stato ripreso dal fu Ale e da Martina che lo ripresero perché decise, in barba alle regole esistenti, di fare di testa sua come moderatore.
Ovvio che le regole possono essere ridiscusse e votate.
Questo è un resoconto del tutto ingeneroso. La lettera del regolamento me lo consentiva.
Come detto dovremmo aver trovato una soluzione, non andrei qui in dettagli tecnici. Non è così banale comunque.
Permettimi, ma io so solo quello che hai scritto tu. Se quindi Martina e Ale ti hanno fatto un reprimenda durissima per una cosa che eri legittimato a fare, non è un problema di regole o moderazione in generale, ma un problema con Ale e Martina.
In tutto questo non capisco a che servirebbero gli esempi effettivamente avvenuti. Cioè, mica puoi fare una regola dicendo “bannate chi fa post simili a questo”, sarebbe palesemente folle secondo me.
E se proprio… ahem, non abbiamo avuto il, come posso definirlo, l’esperimento artistico degli asterischi che dovrebbero imitare un certo stile da cancellare in futuro? Non basta autocitarsi con quelli?
perché sarebbe palesemente folle? E’ esattamente quel che serve. Se uno vuole, può anche usare i miei commenti asteriscati, perché no?
Non vuoi più la segretezza? Benvenuto nel club.
Sulla tempesta troll: ma sul serio? Ma c’è bisogno di dirlo? Dando ulteriore attenzione al fenomeno, che è esattamente quello che un troll cerca e desidera?
EDIT: oltretutto, in un contesto in cui c’è gente che col troll CI GIOCA, PORCA VACCA.
Ai troll non si risponde. Dei troll non si parla. I troll NON ESISTONO. I troll si sconfiggono fingendo di ignorarli e lavorando nell’ombra.
E sul fulcro della nostra discussione, anche lì, torniamo al tema della trasparenza. Sempre a quello. Se tutti sapessero cosa succede, o almeno avessero un’idea più chiara delle dinamiche, si renderebbero conto di quanto sia difficile moderare un sito aperto e libero come hookii e di quanto siano grandiosi i risultati che i mod portano a casa. Ma ci sono delle ragioni pratiche e tecniche per cui non ce l’abbiamo già, la trasparenza, e lì torniamo a bomba alla mia richiesta accorata di contribuire alla discussione per individuare il grado di trasparenza che possiamo permetterci con le forze di cui disponiamo. Ne parliamo? Parliamone. Ma porca mignotta (eh, scusate), non è che ne posso parlare io da solo. Datevi una svegliata. Ma non per dire “facciamo questo, anzi no facciamo quello”. L’abbiamo già fatto. Ora serve capire cosa POSSIAMO fare. Ce la date una mano?
Perché non si possa parlare dei casi singoli già te l’ho detto: perché parlare dei casi singoli spetta ai moderatori, non a noi. E perché il problema del sito non è l’utente X. Quello è il problema del sito secondo Uqbal. Il problema del sito secondo l’utente X invece è l’utente Uqbal. In altre parole, per appoggiarmi a un vecchio adagio: fai attenzione a quello che desideri, perché potresti ottenerlo.
Non capisco a quale mia risposta qui al lab tu ti riferisca, sinceramente. A meno che tu non abbia frainteso o che io mi sia espresso male, se non ti ho dato risposte è perché non potevo dartene.
P.S. Sulla questione del primo squarcio nel velo della segretezza, invito te e tutti gli altri a rileggere questo intervento e gli altri pubblicati a suo tempo dallo stesso moderatore. C’era già tutto.
Perché non esistono leggi che funzionino per similitudine. Le leggi definiscono il reato (e la condanna, vabbè).
Sto dicendo che dovrebbero se proprio usarli quelli che dicono che ce n’è bisogno e hanno imitato (a fin di bene o meno, non sta a me dirlo) il comportamento in questione: io sono contro alla citazione di terzi, almeno con le regole attuali.
Gli esempi non servono per definire il reato, ma per avere delle basi fattuali sulle quali discutere delle leggi stesse. L’astrazione ha dei limiti.
La risposta sulla cui base poi avete/hai cancellato il mio intervento e quello di Pinaz.
Il troll vuole visibilità su hookii, non sul lab. E se proprio si vuole essere discreti, a questo punto si crea una mailing list dei membri dell’associazione e se ne parla là, perché tanto questo non contravviene nemmeno alla regola per cui utenti e membri sono sullo stesso piano (nel commentare).
Il grado di trasparenza è questo: la situazione “problematica” va descritta per quella che è, e la gente deva capire cosa è che va bene e cosa no, il che vuol dire però far riferimento a casi concreti. Uqbal segnala una cosa, si ritiene che uqbal ha segnalato una cosa regolare, uqbal e il resto del mondo si regolano. Qui sul lab, non su Hookii.
Aumentare il numero dei moderatori e dargli più potere non l’abbiamo fatto. Né abbiamo reso più comprensibile la ratio degli interventi dei moderatori. Ratio che non è detto che esista, se i moderatori sono reciprocamente ciechi, ignari di chi è venuto prima e ignari di chi verrà dopo, con i soli verbali a fare da filo conduttore.
Mi piacerebbe che un commento potesse essere sterilizzato: lasciato là, ma senza like e commenti, per un tot tempo prima dell’eliminazione. Così avremmo l’esemplarità e il rispetto della privacy (che comunque, boh), Ma credo proprio sia impossibile.
Chettedevodì, a me viene da pensare che prima definisci il problema, poi al massimo citi un esempio, se no neanche capisci quale sia il problema. Ad ognuno il suo, immagino, la vedo diversamente.
In quella risposta io mi limitavo a fare il mio mestiere: c’era una violazione palese delle regole del lab e sono intervenuto. Ma ti ho anche detto che potevamo parlarne, però. Tutto mi sembra fuorché un “circolare, circolare”.
Un troll vuole visibilità punto. Vuole sapere che la sua presenza crea problemi. Dove li crei è indifferente.
P.S. Ho integrato il mio commento precedente, quello a cui hai risposto ora.
“il problema” è tale perchè ci sono istanze di quel problema più o meno frequenti. Altrimenti si parla del sesso degli angeli concentrandosi su punti di principio per gusto dialettico quando i problemi reali sono del tutto diversi. Quindi l’obiezione “ma ci sono esempi del problema che vuoi affrontare?” sarebbe usabile.
No, hai piegato in modo forzoso il regolamento per fargli dire quel che preferivi, in nome di un miglior servizio per la comunità, deciso da te medesimo.
Nel merito: il regolamento attuale prevede che i mod siano tre non perché la presenza sul sito sia maggiore (effetto collaterale positivo ma non primario) ma perché le decisioni siano mediate e collegiali.
Per il modo in cui è nato e si è sviluppato hookii, cancellare i commenti è l’ultima risorsa possibile, e il potere di farlo senza aver consultato gli altri mod è riservato alle emergenze gravissime.
Questo è quanto, perché il sito nasce con il rifiuto della premoderazione e questa è l’impostazione che gli è stata data.
Non è cambiata dopo la discussione e votazione fatta ai tempi.
Non va bene? Vogliamo ribaltare questo posto dalle fondamenta? Potrei anche essere d’accordo, in particolare su un paio di cose. Ma decidere di interpretare le regole a proprio piacimento facendo l’opposto di quello per cui sono state pensate, per evitare un flame potenziale e non reale, non è il modo in cui farlo. Questo metodo, ovvero piegare le regole finché non coincidono con quelle che tu ritieni migliori, non è quello in vigore e non lo sarà nemmeno in futuro.