In breve
Nell’ultimo periodo alcuni mhookiis ci hanno segnalato un calo del numero di commenti agli articoli – e un po’ ce ne siamo accorti anche noi – e abbiamo deciso di commissionare uno studio al nostro istituto statistico di fiducia, quello composto da @Issa e @LoafingBunny, che sono anche coordinatori di due spazi sul lab.
Presentiamo qui sotto i dati ricavati e alcune considerazioni.
Per chi non ha voglia di leggere tutto (ma vi consigliamo di farlo) la questione in breve è questa: sì, sono diminuiti i commenti in valore medio, sì, forse dipende dalla diminuzione nel numero di segnalazioni pubblicate giornalmente, sì, forse c’entra anche il Bar e il modo in cui lo usiamo negli ultimi tempi.
Ma sì, ci sono delle soluzioni pensate e delle soluzioni che ci piacerebbe ascoltare da voi.
I dati
Per questa analisi preliminare sull’andamento del numero di commenti ci siamo
affidati a diverse fonti: c’è prima di tutto uno strumento per lo scraping creato da @LoafingBunny e usato per determinare il numero totale di commenti, e poi ci sono i dati provenienti da WordPress, che abbiamo usato per capire quali sezioni del sito vedono un calo o un aumento nel numero di commenti.
Abbiamo anche depurato i dati evitando di inserire nel computo gli articoli provenienti da il Post non pubblicati nella sezione principale della home, e i numeri a disposizione sono quelli fino al 9 dicembre.
Proponiamo qui in forma grafica le cifre raccolte, premettendo al tutto una breve legenda:
-la mediana è il valore tale per cui metà del campione sta sotto e l’altra metà sopra (cioè, se dico che la mediana del numero di commenti nel mese di settembre è 18, vuol dire che metà articoli avevano non più di 18 commenti)
-il primo quartile è il valore tale per cui un quarto del campione sta sotto e tre quarti sopra, e il terzo quartile è il valore tale per cui tre quarti del campione stanno sotto e un quarto sopra
Qui sotto alcune considerazioni preliminari.
Andamento commenti raggruppati per categorie
Politica:
Sport:
Scienza:
Economia:
Cultura:
Dalle informazioni raccolte finora si possono trarre alcune considerazioni preliminari, qui riassunte
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Commenti in calo: i commenti sono in calo da settembre 2015. In termini assoluti, ***escludendo il bar e gli articoli “dal sito”***, siamo passati da circa 41000 commenti a 25500 (-38%) fra settembre e novembre; visto che non è possibile fare confronti con lo stesso periodo negli anni precedenti, prendiamo come riferimento l’andamento del sito fra gennaio e maggio 2015 (i mesi estivi com’è prevedibile sono un caso a parte), rispetto a una media di circa 39000 commenti al mese, c’è comunque uno scostamento di circa il 36% (per essere proprio certi della rilevanza del fenomeno sarebbe necessario fare un test ANOVA, ma il campione è complicato);
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Distribuzione dei commenti: se guardiamo alla mediana (escludendo bar, dal sito, il post colonnina, e gli articoli del post “dubbi” con zero commenti) lo scenario non è confortante: se a settembre 2015 metà degli articoli hanno più di 18 commenti, a novembre questo valore si è ridotto a 10; per contestualizzare meglio questo dato, considerate che il dato di novembre è il più basso di tutto il 2015, ma giugno ed ottobre si attestano su valori simili (12 commenti) e in generale nessun mese supera i 20 commenti (e in effetti il dato di settembre è il più alto dopo marzo e pari con aprile); dicembre per ora è in lieve crescita, con 11 commenti;
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I valori degli articoli molto commentati: prendendo in considerazione i quartili, osserviamo che il primo quartile resta pressoché costante nell’arco dei vari mesi (su valori molto bassi: un quarto degli articoli esce di scena con due o tre commenti), mentre il terzo scende in picchiata da settembre (il che è molto male); concretamente, se un quarto degli articoli aveva più di 64 commenti circa a settembre, questo valore a novembre praticamente si dimezza (37 commenti): vuol dire che tre quarti degli articoli se ne vanno con meno di 37 commenti; questo valore scende ulteriormente a dicembre (ma notate che i dati sono aggiornati solo fino al nove), a 27 commenti;fin qui sono considerazioni di carattere generale: entrando nello specifico delle segnalazioni (considerando anche i Breaking) si ha, in termini assoluti, un calo paragonabile a quello dei commenti in generale (-39%), sia facendo i calcoli rispetto a settembre, sia facendo il confronto sulla media gennaio-maggio.
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Il valore degli articoli mediamente commentati: osservando i dati sulla mediana, c’è un netto calo: se metà segnalazioni avevano almeno una quarantina di commenti a settembre questo valore si avvicina a 20 fra novembre e dicembre;contemporaneamente, il bar va in controtendenza fino ad ottobre (dove ha il massimo numero di commenti dacché esiste hookii, circa 66000, il 13% in più rispetto a settembre), poi sembra mostrare segni di flessione, a scoppio ritardato rispetto al resto, ma è presto per trarre conclusioni;
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Commenti ai feed: il Post accusa un flessione simile a quella delle segnalazioni in termini assoluti, ma non in mediana; a scendere sensibilmente invece è il terzo quartile: se un quarto degli articoli del post aveva almeno 28 commenti a settembre, a novembre siamo a 20 e la tendenza sembra essere un’ulteriore discesa (per ora dicembre è a 16); notate che in questi ultimi mesi, circa sette commenti su dieci ogni mese finiscono al bar, due alle segnalazioni e uno agli articoli del post;
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Commenti totali includendo il bar: finché il bar regge, e per ora ci siamo, le variazioni nel numero di commenti sono notevolmente attutite (per esempio, considerando anche il bar, il calo settembre-novembre è solo del 15%);
Conclusioni
- c’è una questione aperta sull’uso del bar: il bar è sempre più usato per commentare notizie fresche, ma data la natura stessa del bar la somma di commenti alle singole notizie dentro al bar non è uguale alla somma di commenti potenziali alle singole notizie in articoli dedicati
- ci sono categorie del sito che hanno minore frequentazione (io prendo ad esempio il commento alle partite di calcio, che ora non c’è come prima)
- c’è secondo me un calo fisiologico tipico del settore editoriale, nel senso che in genere a novembre e soprattutto dicembre questo comportamento è normale: a livello di visite i siti editoriali hanno flessioni o blocchi della crescita a fine anno, e credo che questo sia correlabile alla partecipazione in generale
- c’è però un problema di uso del sito, magari meno evidente a livello di dati ma palpabile a sensazione. il bar è più usato, le discussioni sono meno commentate, eccetera
- Rispetto a qualche mese fa, capita più di rado che ci siano articoli di stretta attualità in grado di accendere il dibattito (politica, immigrazione e diritti civili, su tutto), Questo probabilmente perché hookii ha vissuto una fase di forte radicalizzazione e polarizzazione degli interventi sui quei temi, e questo ha scoraggiato e scoraggia i più pacati dall’intervenire