Ma i dati di traffico? Come si combinano i dati dei commenti con il traffico reale del sito?
L'andamento dei commenti su hookii
Personalmente ho evitato di commentare alcuni temi che sono di mio interesse perché, come scrive Lowresolution, il clima da bar e le battutine amicali avevano preso già piede nella discussione.
Questo dell’ evitare di giocherellare anche tra i vari post é un problema già messo in luce, ma ad oggi non é mai stata presa posizione perché si evitasse in modo concreto.
Giorni fa ho curato un collage di articoli sulla memoria, questo mi ha richiesto tempo e in ultimo, a pubblicazione avvenuta, ho mandato una mail ad uno degli autori delle varie teorie che sì ha letto, mi ha fatto anche notare che non aveva ben visto il suo nome ( nonostante il link ), ma alla fine non é intervenuto perché i commenti di spessore erano forse un paio.
A chi giova dare contributi seri in un contesto dove si sprecano le iniziative personali non pertinenti il tema o dove si é arrivati persino alle ronde moderatrici tra utenti stessi perché si ha timore del confronto acceso?
Viene accolta e up votata la battuta inserita in un articolo di neuro scienze, ma se tizio discute animatamente con caio sul tema invece viene zittito.
Questo sentirsi investiti di un potere quasi divino sta generando situazioni che con l’ attività del commentare non c’ entrano nulla, si sostiene l’ amico, si ignora l’ intervento se non prodotto dall’ utente “approvato”.
Sto osservando che questo modo di fare sta ulteriormente peggiorando proprio perché lasciato a se stesso.
Ormai si é al ridicolo se per leggere dei commenti si deve fare slalom tra l" argomenta bene " e il " questo non fa bene al sito ", un’ attività censoria continua tra utenti eseguita in modo arbitrario che mi ricorda quelle classi di scuola elementare dove il bambino precedeva l’ intervento dell’ insegnate su qualche alunno, per far bella figura con la stessa.
Non è che è un po’ troppo ottimista pensare che tutti abbiano tempo e/o interesse per discutere i propri articoli su un forum non molto conosciuto, per un pubblico di poche centinaia di utenti? Non tutti sono Bressanini.
Se si sposta ancora l’ attenzione sulla possibilità che non si intervenga perché si abbia altro da fare si proseguirà nel’ ignorare il punto critico del posto.
Quello che i dati non dicono é che ancora ieri il commento più votato in un post di natura scientifica era una battuta.
Il commentatore entra, legge la battuta, né sorride, mette il like come su un Facebook qualunque ed esce.
Mi pare evidente che non ci sia terreno per aprire un dibattito o semplicemente fare domande per approfondire.
Non é un caso che i voti positivi alla segnalazione ci siano stati, ma siano superiori ai commenti.
Questo ovviamente é un esempio, la stessa situazione la si può trasferire su altri articoli.
Credo che sia giusto prendere una posizione su questo in modo da evitare dinamiche alla Spinoza sotto ogni articolo.
Il mio é solo un suggerimento.
Scusate il ritardo.
Queste sono le sessioni di analytics da gennaio 2015 a dicembre 2015
E questi sono gli utenti
Il picco di ottobre in realtà non è dovuto ad un vero e proprio aumento di utenti, ma a vari bot fatti da varie persone.
In generale, quindi, non sembra esserci un calo, da questo punto di vista. Se vogliamo fare un parallelo diciamo che non è la “quantità” delle persone ad essere cambiata, ma la “qualità”.
Con qualità intendo diverse cose, tra cui annche il cambiamento di ognuno di noi con il sito. Al di là di questo, è evidente secondo me che è il sito ora non va da nessuna parte ed è necessario uno sforzo maggiore da parte nostra per modificare quest’andamento che, personalmente, non mi fa impazzire.
In generale ci sono due azioni che dovrebbero essere fatte:
- una che riguarda gli utenti stessi, secondo le opinioni di @beverly_tozier e @Emanuela, quindi un diverso modo di intendere il sito (ormai è un posto dove la gente si conosce, si ritrova). Non è un caso, secondo me, che il bar è il posto più frequentato: alle persone interessa anche parlare dei fatti successi, delle ultime notizie (è per questo ad esempio che spesso si mettono lì notizie, oltre al fatto che - colpa nostra - abbiamo un sistema di segnalazione troppo lento). Tendenzialmente per sapere cosa x e y o z pensa (leggi: non sto dicendo che è un atteggiamento sbagliato a prescindere, in fin dei conti è umano, ma mi chiedo che senso ha in un sito nato con un altro scopo).
- una che riguarda i “curatori” del sito: cioè la necessità di avere strumenti diversi che in qualche modo incanalino questi “bisogni” e li prevengano, permettendo sì di avere uno spazio di commento ma anche uno spazio più neutro di come è ora.
Sottolineo inoltre una cosa: commentare “bene” richiede a volte molta fatica, è quindi necessario dare un “incentivo” al commentare un articolo anche molto difficile e specialistico (come a volte ci sono su hookii). Finora l’incentivo è stato quello di commentare in una comunità, e questa cosa ha ovviamente creato dei comportamenti “da comunità”.
In poche parole, è da inventarsi qualcos’altro.
Ecco, io non voglio far la parte di quello che ha poca fiducia nel genere umano. Ma credo che da questo punto di vista si possa fare poco, a parte tentare un’opera di sensibilizzazione. L’utenza di hookii è un grumo fluido in cui trova posto un po’ di tutto e pensare di agire direttamente sui metodi di fruizione del sito mi pare un tantino velleitario, soprattutto perché (è un punto di vista che ho espresso più volte, lo so) quel conoscersi e ritrovarsi è un tratto distintivo della prima ora. Siamo nati in quel modo lì: conoscendoci e ritrovandoci.
Quindi sì, dobbiamo inventarci qualcosa. E probabilmente il punto cruciale è proprio la capacità di “stare sul pezzo”, e su quella dobbiamo ragionare e lavorare. Perché hookii, a parer mio, dà il meglio di sé quando ha a che fare con la stretta e strettissima attualità. E come dici tu questa fame latente d’attualità c’è e si palesa nel bar. Dobbiamo trovarle una casa e spostarla lì.
Prendo spunto da questi tuoi due ultimi punti per spiegare l’idea venuta fuori qualche tempo fa e che stiamo pensando come realizzare; spero in una vostra opinione e in suggerimenti migliorativi.
Premetto che tutto quello che penso lo penso restando nei limiti imposti da Wordpress e cercando di sfruttare le sue funzionalità, quindi parto da due funzionalità base di WP o di suoi plugin: i tag e la possibilità di creazione di contenuti da parte degli utenti.
Ad oggi noi usiamo già la seconda, ma in modo laborioso e lento, mentre la categorizzazione per tag non è sfruttata in alcun modo.
L’idea di base è questa: introdurre un nuovo tipo di segnalazione che venga trattata dagli editor di hookii rapidamente. Un po’ l’equivalente del commento al bar, con la promessa da parte nostra che, se si rispettano dei criteri minimi di pubblicabilità in termini di impostazione della segnalazione, questa viene pubblicata in tempi rapidi (dobbiamo fare dei calcoli, ma credo che 1 ora sia un limite massimo ragionevole).
Tra i criteri minimi di pubblicabilità c’è l’impegno da parte di chi segnala (e so che questo può essere uno scoglio, ma in cambio viene offerta la possibilità di avere uno spazio di discussione abbastanza immediato e diverso dal mare del bar) a inserire 3 tag che riguardino direttamente l’argomento della segnalazione.
La segnalazione può essere:
-un link ad un articolo
-un link ad un documento nudo e crudo
-una parte di testo
-…
-per rispondere in parte al problema di cui al tuo ultimo punto, anche un commento preso da una discussione interessante (grazie per lo spunto, non ci avevo pensato prima)
Quindi ci troveremmo nella situazione in cui avremmo lo stesso materiale del bar (auspicio che dà per scontata la buona volontà dei commentatori) diviso in discussioni che sarebbero presenti in una pagina dedicata e trasferite in home in caso prendessero quota in termini di interazioni (disclaimer: questa è una mia opinione; c’è chi suggerisce di inserire subito questo materiale nella home principale del sito); questo materiale sarebbe categorizzato per tag.
Le tag servirebbero a popolare una tag cloud (lo so, rabbrividiamo ) che dia il polso dei macrotemi più discussi della giornata o degli ultimi due giorni e che permetterebbe di ricercare tutte le discussioni, le segnalazioni, i commenti promossi a discussioni, sulla base dell’argomento-tag.
E così si creerebbero automaticamente pagine dedicate alle storie da cui noi potremmo pescare più facilmente per creare dei bei riassunti.
Una domanda completamente non-polemica: tu come vorresti che si intervenisse per evitare questo problema?
Sul fatto del “siamo nati così” hai ragione. In effetti - e qui ho sbagliato a non sottolineare il nesso - secondo me il “trovare strumenti diversi che in qualche modo incanalino questi bisogni” (autocit. brr) è un modo anche per partire dal senso del sito (che è anche quello della comunità) ma senza che prevalga il lato “fagocitante” della comunità.
Ovviamente non si tratta di cambiare il metodo di approccio di ognuno, con ipotetiche “sanzioni” o che (anzi, sarebbe proprio la cosa da NON fare), ma nel modificare la/le strutture del sito così da non lasciare che la stanchezza prevalga.
Considerando che è stato del tutto inutile suggerire di evitare battute da bar nei vari post, potrebbe essere una soluzione lo spostare di default la battuta, con tutti i like, direttamente nel bar.
Come si è visto queste battute innescano un meccanismo a catena di risposte piacione e fuori tema che mandano in malora tutta la discussione.
Nessuna censura, quindi, ma se fossero spostate nel bar, chi lo volesse potrebbe continuare lì a giocarci sopra.
Il commento spostato nel bar recherebbe il link del tema di provenienza e questo potrebbe anche suggerire ai pigroni di buttare un occhio anche su altri temi.
Si potrebbe fare anche il procedimento inverso, ovvero chi non si fosse accorto che il tema è già aperto e non è necessario parlarne al bar viene automaticamente spostato nel post idoneo per proseguire.
Credo che dopo un po’ l’ automatismo dovrebbe avere i suoi frutti e le persone iniziare a muoversi da sole nel modo giusto.
Il fatto di poter spostare nel bar, senza eliminarle, anche discussioni che, partendo da un discorso sulle scorie radioattive, degenerino nella bruttezza dei pantaloni indossati da Emanuela durante l’ hookii raduno ha il vantaggio di preservare l’ obiettivo del sito, che è quello di commentare gli articoli, senza scomodare la necessaria moderazione, il cui intervento sarebbe a quel punto immediatamente richiesto da Emanuela, e senza lasciare di stucco i lettori ignari di dinamiche che è bene restino nel bar.
Il bar a quel punto potrebbe configurarsi come luogo dove risolvere anche questioni accese e personali, senza moderazione, mentre i vari post sarebbero luoghi tutelati da ogni deriva.
Giorni fa ho evitato di commentare un articolo sulla sessualità nelle carceri dopo aver letto che un utente, per aver detto la sua, è stato accusato di saperne perché avrebbe parenti in galera.
Per questo tipo di commenti non è sufficiente il buffetto di Bigio, ma è necessario che vengano spostati prima che qualcuno venga intimorito dalla perplessità che gli stessi generano.
Quella discussione sarebbe stata molto più ricca solo fosse stato spostato un semplice rigo.
Parto da questo tuo primo punto per fare delle domande, e in particolare ci chiedo: come facciamo a fare in modo che la discussione si svolga sui binari migliori?
Sinceramente non so, il decalogo che si era sviluppato tempo fa era un buon reminder, ma non basta; l’esempio personale è un’altra modalità positiva, ma non basta; i mod o non hanno gli strumenti o arrivano a bocce ferme e parecchio lunghi e non bastano; se non c’è una presa di coscienza collettiva che spinga per respingere questi comportamenti è difficile che non facciano altro che perseverare.
Segnalo questo disagio perché da sempre ho apprezzato hookii e il progetto hookii e dispiace vederlo implodere in queste (trite e tristi) dinamiche sociali, più che esplodere.
Come diceva anche Bigio, si sono abbondantemente sdoganate dinamiche e insulti che all’inizio erano inaccettabili, credo che cementificare il lato community rispetto al lato “commentare bene” abbia avuto come diretta conseguenza lo sviluppo più preponderante di questo tipo di dinamiche sociali e prettamente da community (più ci si conosce più si tende a prendere libertà con l’altro) dimenticando che un articolo può essere letto anche dal primo che passa: che ne capisce di dinamiche interne e di scherzi/scazzi e riferimenti pregressi?
Credo che vada presa una decisione più ferma per quanto riguarda cosa vuole diventare hookii, perché col dilagare del bar, gli articoli hanno meno rilevanza. Se prende più la piega di community, è fisiologico che la community rimanga tra alcuni utenti e vada pian piano a estinguersi, se si ricerca una versione più distaccata, ma argomentativa ha la possibilità di espandersi perché non c’è lo scoglio delle dinamiche sociali dove entrare, capire e eventualmente prendere posizione.
È fattibile una via di mezzo? Non so, dalla deriva attuale non mi sembra, sicuramente c’è un problema di non abbastanza pubblicità e invasività sui social, ma mi sembra che arrivi in parallelo più che in sostituzione, uno alimenta l’altro e viceversa, ho portato il mio contributo per aiutare nell’analisi dei diversi fattori (non univoci).
È proprio vero che quella da te descritta è una tendenza dell’ultimo
periodo, o piuttosto non esisteva già nel periodo delle discussioni
dentro il Post?
Non so nemmeno se sia fattibile un paragone tra hookii e ilPost, la differenza è soprattutto nella quantità di utenti commentatori e quindi nel mettere in evidenza le diverse tipologie di community, dellà c’era più ricambio e più utenti, in ogni caso se hookii si differenzia da ilPost è bene
Fra l’altro hookii non è più da mo’ la community de IlPost, ma sono stati imbarcati parecchi utenti anche da il FQ, ma non solo, per cui mi sembra difficile poter trovare una contiguità e soprattutto dopo più di un anno tra le due situazioni.
L’ambiente di una community è dato dagli utenti e da quel che viene sdoganato dagli utenti stessi, credo che prendere coscienza e far notare che certe libertà non sono accettate (non solo dagli interlocutori del dibattito, ma in generale), unito a uno spostamento della rilevanza del bar sia un buon incentivo. Tutto questo se effettivamente c’è la volontà di riportare hookii su un altro tipo di binario.
Credo che in parte il calo di commenti sia dovuto a quello, e lo dico sopra: data
la natura stessa del bar la somma di commenti alle singole notizie
dentro al bar non è uguale alla somma di commenti potenziali alle
singole notizie in articoli dedicati.
Vi vengono in mente idee per evitare questo fenomeno?
Sfrj tempo fa proponeva la scissione di due pagine: una pagina per le segnalazioni “pure” che sono breaking news o link interessanti e spostare nel bar tutto il resto (gattini, racconti personali sulla propria giornata, ricette&cucito, scazzi, etc). Dovrebbe essere tassativo che nella pagina segnalazioni non ci si entra per discuterne (altrimenti sarebbe altro che un bar ridotto), ma solo per segnalare, un deposito dove andare a pescare dagli editor.
Avevo capito che con disqus non si possano spostare i commenti: questa sarebbe una bella soluzione, ma servirebbe un’altra piattaforma (come discourse), insomma allo stato attuale delle cose non è implementabile
Servirebbero anche un pattugliamento costante e un altrettanto costante lavoro di editing. Non credo che, stanti le attuali risorse, sia una cosa fattibile.
Non so quali siano le potenzialità di WP, quindi prima ancora che una proposta la mia è una domanda sulla fattibilità tecnica: si potrebbe realizzare una divisione della pagina del tipo, a sinistra, in maniera preponderante, visualizzare così come è oggi la pagina (il thread) che si vuole seguire e che si sta seguendo, mentre sulla destra visualizzare un box (abbastanza grande) nel quale scorrono in continuo i nuovi commenti che vengono postati nei vari articoli, con ovviamente i collegamenti diretti (non a disqus, ma dirrettamente alla pagina).
Questo, soprattutto per chi in un modo o nell’altro finisce ad essere fagocitato dal bar, potrebbe rappresentare la cima di salvataggio. In tal modo, peraltro, tramite i commenti si avrebbero più chance di portare il commentatore ad aprire articoli che altrimenti non avrebbe letto, perché magari poco attratto dal titolo o dalla breve introduzione.
Non credo che si debbano concedere zone franche per le “questioni accese”: si finisce sempre col debordare da esse, alla lunga. La gente deve semplicemente imparare a mordersi la lingua - anzi, le unghie nel nostro caso.
[quote=“Emanuela, post:30, topic:252”]
Considerando che è stato del tutto inutile suggerire di evitare battute da bar nei vari post, potrebbe essere una soluzione lo spostare di default la battuta, con tutti i like, direttamente nel bar.[/quote]
Io penso che sarebbe controproducente; già adesso, i post di argomento specialistico raccolgono pochi commenti. Aggiungere la preoccupazione del dover rispettare un qualche standard contenutistico (e non di buona educazione) terrebbe ancor più lontana la gente.
I thread vengono rovinati dalle liti, direi, quando accadono. Gli OT civili a volte diventano essi stessi delle discussioni interessanti.
[quote=“icommentidelpost, post:27, topic:252”]
L’idea di base è questa: introdurre un nuovo tipo di segnalazione che venga trattata dagli editor di hookii rapidamente (…)[/quote]
L’idea della fast track mi piace; adesso la questione diventa come arricchire le segnalazioni normali, per differenziare i due tipi di contenuto.
Concordo, se non sono però commenti autoreferenziali e non comprensibili a chi non frequenta il sito h24. Su quelli autoreferenziali la soluzione di Emanuela mi sembra equilibrata, anche se non so quale sia la fattibilità a livello di impegno delle persone (“moderatori” o “redattori” che siano) che lavorano ad hookii.
Hai capito bene, o almeno anche io ho capito così…
Ragion per cui io sarei per passare domani a discourse, che è una vera figata… il fatto è che si sta sviluppando un sistema di commenti sconsiglierebbe di cambiare da disqus, poi a discourse poi al nuovo sistema.
Ci sarebbe però da capire se si tratta di attendere un mese o un anno, per fare delle valutazioni ponderate.
Non vedo il limite, si potrebbe portare nel bar l’ immagine del commento ed eliminare l’ originale dall’ articolo.
Del resto già lo si fa con quello che si commenta nel bar.
Al momento i commenti non sono molti e se ne potrebbe approfittare proprio ora per dare nuovamente vita al sito, nel frattempo i commentatori capirebbero le dinamiche adattandovisi e anche se aumentassero i commenti sarebbero più abituati a fare un migliore uso del sito.
Le questioni accese creano un problema notevole perché è nella sensibilità di ognuno di noi ritenersi offesi o voler replicare a tono,e poiché lo spirito di Ale ( da quello che ho capito ) è quello di non voler creare un "il Post " di serie B, con moderazione costante, allora che la discussione si sposti nel bar, zona franca dove si può decidere di non entrare e di non partecipare, l’ importante è non ledere il diritto di commentare nei singoli articoli.
Inoltre si salvaguarda anche il fatto che come commentatori sotto i vari articoli siamo neutri, quindi nessuno si dovrà permettere a scrivere sotto un tuo intervento a tema che sei uno stupido, lo scriva al bar, se a te va lo segui lì e rispondi, altrimenti continui a commentare e lo ignori.
A questo punto credo che anche i cari moderatori, così come oggi concepiti, finiranno per andare in pensione.
Non ci sono dei limiti o degli standard contenutistici, si può integrare un articolo fino a parlare di un argomento parallelo, l’ importante è che la discussione sia seria e motivata, ciò che si vuole evitare è la battuta da bar e non che iniziando a parlare di una scoperta archeologica poi si passi a parlare di un testo sacro.
Il discrimine è evidente e gli ot interessanti non vengono nemmeno contemplati nelle lamentele.
Credo che il limite maggiore (al di là di quello tecnico iniziale che evidenziavo) stia nelle persone preposte a far questi spostamenti, anche a livello di creazione di immagine da spostare sarebbe un notevole sbattimento per chi avrebbe questi compiti. Scaturisce naturalmente la domanda successiva: chi dovrebbe fare questi scambi? Nuovi utenti di livello “gestione”, Mod, Marmotte, altri dietro le quinte?
Ti stai offrendo volontaria per fare patrol articolo per articolo, commento per commento (che per quanto attualmente siano pochi comunque comportano un lavoro quotidiano)?