TITOLO:
Salvare la NATO dalla Turchia
DATA:
Novembre 08 2017
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http://www.analisidifesa.it/2017/10/salvare-la-nato-dalla-turchia/
TESTO
Nel 2004, José María Aznar, ex premier spagnolo, avvertiva che “il terrorismo islamico è una nuova minaccia condivisa di carattere globale che pone a rischio l’esistenza stessa dei membri della NATO”, sostenendo che l’obiettivo dell’Alleanza fosse quello di focalizzare l’attenzione sulla lotta contro “il jihadismo islamico e la proliferazione delle armi di distruzione di massa”. Pertanto, Aznar chiese di “porre la guerra contro il jihadismo islamico al centro della strategia delle forze alleate”.
Ma invece di una NATO solida che seguisse una linea improntata al modello proposto da Claes e Aznar, che la voleva protagonista nella lotta contro l’islamismo, l’organizzazione nordatlantica è stata azzoppata all’interno dall’opposizione di Erdogan. Anziché imporre la lotta contro l’islamismo, gli altri 28 membri hanno assecondato in modo sconcertante l’islamista.
“C’è il timore di vederli tornare sul territorio nazionale” ha affermato il capo di stato maggiore dell’esercito francese, il generale Jean-Pierre Bosser (nella foto sotto), aggiungendo che Parigi “sta studiando in modo molto dettagliato le loro modalità di azione” mentre “i servizi di intelligence sono al lavoro per individuare in modo piuttosto preciso questi soggetti”.
I responsabili dell’Operazione Sentinelle, che impiega migliaia nelle città francesi, cercano invece di “studiare scenari di crisi” legati all’eventuale ritorno di jihadisti con passaporto francese, ha precisato, rispondendo alle domande di una giornalista sulle pratiche dell’Isis, incluso l’uso di armi chimiche.
Bosser ha spiegato che oggi “c’è la volontà di prepararsi a delle minacce a cui potremmo essere esposti domani e su cui a mio avviso non si lavora abbastanza”.
MOTIVO PER CUI NON È STATA PUBBLICATA
Fonte Dubbia, manca l’introduzione