Possiamo pensare di scrivere l’utente da taggare nella stessa riga che non legge nessunonessunonessuno in cima alla discussione (hai presente quella dove c’è scritto di mandare una mail a segnalaloahookii?).
Una proposta per potenziare i contenuti e i commenti (e mi propongo come editor, a prescindere)
si può mettere in evidenza solo un singolo post alla volta
Per questo scrivevo che compito del moderatore/redattore sarebbe consistito nel raccogliere link e altri contributi significativi in un commento (il suo) da portare in primo piano.
E’ più difficile e rischioso dare ad un redattore i poteri di moderazione che fargli modificare wordpress
Ok, allora meglio wordpress (che fra l’altro credo sia preferibile anche lato indicizzazione da parte di google)
PiGTr
#23
Una cosa di questo tipo è chiara? (ignorate la barra nera, non so perché sia comparsa nello screenshot)
tolgo i due punti successivi?
s1m0n4
#24
Non vorrei essere pignola, @uqbal e @Mambombuti hanno spremuto materia grigia per elaborare questa proposta e ne è uscita un’idea molto interessante, ma non posso esimermi dal controllare la premessa.
Su cosa basate l’assunto che hookii abbia una visibilità soddisfacente ma una scarsa attrattività per gli utenti esterni?
In quale piattaforma social avete notato che si postano link che appaiono su hookii senza pertanto linkare la pagina di hookii?
s1m0n4
#26
L’ipotesi che si condivida l’articolo segnalato non mi convince tanto in realtà.
Entrando nel merito della proposta, invece, vedo l’arricchimento solo se viene adeguatamente marketizzato sui social.
Diciamo che invece di taggare un account editor preferirei automatizzare il processo attraverso un bot che selezioni commenti a cui si è risposto con una parola/frase chiave, ad esempio “[DA INTEGRARE]”
Se il commento “[DA INTEGRARE]” ha più di due upvotes e nessun downvote lo si sottolinea automaticamente nel thread. Disqus li chiama highlighted comments. Ogni tanto lo facciamo al bar quando @martino vuole comunicare qualcosa.
Allo stesso tempo il bot invierebbe un’ email a segnalaloahookii per notificare gli editors che un commento è stato evidenziato e un’e-mail al team social, così lo possono pubblicare anche su Facebook e Twitter.
Propongo un esempio per ricapitolare la sequenza:
- Ereshkigai arricchisce questo articolo con un link
- Al commento contenente il link @s1m0n4 risponde con “[DA INTEGRARE]”
- @uqbal e @Mambombuti mettono l’up a “[DA INTEGRARE]”
- Il bot seleziona il commento e così appare evidenziato in cima la thread
- Il bot manda un’ email a segnalaloahookii con il commento evidenziato
- Il bot manda un’ email al team social con il commento evidenziato
Vantaggi: nessun intervento degli editor è necessario.
Ovviamente si possono parametrare il numero di upvotes e downvotes necessari a evidenziare un commento. Forse sarebbe meglio definire un delta positivo fra up e down.
Senza un filtro umano IMO finiresti per avere due o più fazioni che sotto gli articoli “sensibili” combattono per portare in evidenza un commento a favore della propria tesi.
s1m0n4
#29
Sì, a quel punto gli editor devono intervenire se più di un commento venisse sottolineato. Ricevono comunque le e-mail
s1m0n4
#30
Gli editor ricevono le e-mail e possono quindi intervenire integrando più di un contributo a posteriori
Ok, allora bot a parte abbiamo proposto la stessa cosa che implica che a uno o più redattori siano dati poteri di mod (per integrare più commenti in uno e portare questo uno in primo piano). L’obiezione di Martina è che “E’ più difficile e rischioso dare ad un redattore i poteri di moderazione che fargli modificare wordpress.”
s1m0n4
#32
In realtà non hai bisogno di dare poteri da mod agli editors. Nell’eventualità che ci siano più link da integrare un commento resterebbe sottolineato, mentre quelli sottolineati in precedenza verrebbero ricopiati o citati nell’articolo. L’intervento degli editor è limitato ai casi in cui più di un link aggiuntivo viene suggerito e apprezzato dalla community
Ok, capito. In caso di più commenti [DA INTEGRARE] ne avremmo uno “featured” dal bot su disqus e gli altri verrebbero inseriti da un editor nell’introduzione su wordpress.
Non mi convince troppo la doppia modalità (disqus / wordpress) in caso di commenti multipli, anche perché mi resta il dubbio che il commento evidenziabile via bot diventerebbe occasione di trollaggio.
PiGTr
#35
update: grazie alla magia di zapier, adesso ogni commento che contiene l’espressione @marmotte (senza :disqus) viene recapitato alla mail e allo slack degli editor.
Mambombuti
#36
Cioè, fammi capire bene, se io scrivo “@marmotte” in un commento su hookii vi arriva una mail?
Emanuela
#37
Ciao Simona, concordo con quanto ha scritto Uqbal e io sono un esempio di chi Hookii lo segue, seppur saltuariamente, solo per le segnalazioni, ma non ha attrattiva verso i commenti.
Quando linko qualcosa agli amici, lo faccio unicamente dagli articoli fonte, perché la presentazione è di per se scarna e inevitabilmente fa buttare l’occhio sui commenti spesso non pertinenti con la segnalazione.
Ancora un caro saluto e buon lavoro
PiGTr
#38
Esatto.
Non ho capito se stiamo attingendo a delle funzionalità premium in prova però, o se il funzionamento è limitato a un tot. Di voltr al.mese
Roberto
#39
Feedback interessante.
Sull’estetica delle segnalazioni devo dire che un passo avanti è stato fatto attribuendo a ogni articolo un’immagine.
Sul resto però secondo me hai ragione: chi non conosce il sito e si ritrova su Hookii (nella home o nella pagina di un articolo specifico) probabilmente ha difficoltà a capire che si tratta di un sito di commenti. Forse bisognerebbe pensare di modificare il sottotitolo del sito (intendo la scritta grigia accanto a Hookii) in qualcosa di più specifico che spieghi immediatamente all’utente occasionale qual è l’oggetto principale: qualcosa tipo “Hookii - un sito di commenti”.
Altro punto interessante che sollevi è quello della pertinenza dei commenti, anzi della pertinenza dei primi commenti che un utente occasionale legge; tipicamente il pattern che seguono le discussioni è: cominciare a commentare l’articolo in maniera pertinente, avviare discussioni secondarie, sfociare in inevitabili OT. Niente di male, anzi, secondo me è una delle cose più interessanti del sito però se l’obiettivo è l’attrattività bisogna provare a immedesimarsi nell’utente occasionale, che magari si ritrova come primo commento in alto la gif di un gatto in un articolo che parla di disoccupazione. Secondo me ci potrebbero essere due possibili soluzioni: una tecnica, probabilmente non fattibile, potrebbe essere quella di “obbligare” Disqus a mostrare di default i commenti a partire dal meno recente; l’altra non-tecnica, quindi ancora meno fattibile, è la sempreverde responsabilizzazione di noi utenti che almeno nelle prime fasi dovremmo commentare l’articolo in modo pertinente e puntuale, e contestualmente cercare di fare emergere all’interno di una discussione i commenti più interessanti con un uso responsabile di up e down.
uqbal
#40
L’idea di mettere in presentazione i commenti più interessanti è proprio quella di indirizzare lettori occasionali, e non, verso la ciccia, per poi magari farli appassionare al resto. Questo può rimettere in carreggiata chi apre il thread e ci sono già +100 o anche +200 commenti (e non sempre mostra il migliore aiuta)