Il Lab è aperto!

Chiarimenti dai moderatori


#44

Certo che non tutti i commenti scomodi nel senso che ormai sappiamo dato gli schieramenti vengono cancellati dai mod.
Però io non ne ricordo nemmeno uno cancellato fra quelli del tipo che, dico per brevità, possono andare bene a te.
Ovvero e in sintesi estrema, non tutti i commenti molto o troppo maschilisti sono moderati. Nessun commento molto o troppo femminista viene moderato.


#45

Hai proceduto a segnalare, tutti o alcuni, dei commenti di cui parli?

(potrebbero essere stati segnalati da altri commentatori e la mod aver deciso che non c’era violazione del regolamento ma questo né io né te possiamo saperlo)


#46

Sì, certo, non tutti, capisci. Ma l’ho fatto e un paio di volte mi fu detto che non trovavano il commento meritevole di intervento (e se non ricordo male fra quelli che segnalai ci fu quello dell’epiteto di “subumano” a Zaia, che mi infastidì parecchio, non per ragioni politiche ma puramente umane).

Poi va detta una cosa, in tutta serenità und asetticità. E credo che per una volta possiamo convenire, almeno come concetto di fondo. Ci sono categorie che per un motivo o per un altro sono inclini a credere di essere vittime, o comunque di subire ingiustizie mirate o cose così. Esco dai soliti schieramenti: molti insegnanti, nella pubblicistica generale come nelle persone che tutti conosciamo (io, moltissimi) parlano del loro lavoro come di una specie di discesa in miniera, ma senza casco, torcia e piccone. Ora, a me pare che esistano categorie decisamente meno rappresentate nel malcontento, perché esse stesse si tengono i loro mali senza lamentarsi troppo, e che pure non stanno meglio degli insegnanti.

Ecco, allora io credo che una quota considerevole dei problemi relazionali su hookii facciano parte di questo pattern. Magari a volte mi colloco anch’io nel fregnon side, chissà. Ma voglio dire, il fatto che siano più colpiti dai mod i commenti diciamo molto grossolanamente meno progressisti nasce dal fatto che culturalmente, forse, dalla parte opposta c’è una idea diversa di come comportarsi di fronte a opinioni contrarie alle proprie, ritenute un vangelo da non osare mettere in discussione.
Ciao


#47

Di base sono d’accordo che ci sia poco da fare, poi ci sono battute davvero sgraziate, ripetute e martellanti che francamente si possono evitare (o essere sanzionate). E che per inciso sono certa non verrebbero dette in faccia, ma purtroppo l’orizzonte cieco di una comunicazione come questa toglie dei freni che invece sarebbe bene conservare (se invece sono io che mi sto esprimendo come la vecchia di Downton Abbey e non capisco nuovi codici che a tutti vanno bene posso sempre andarmene)


#48

Quindi hai segnalato dei commenti secondo te inaccettabili e hai avuto un parere negativo dalla moderazione, esattamente come è successo a me.
Però tu ritiene che questo sia sintomo, recuperando dal tuo commento precedente “Ovvero e in sintesi estrema, non tutti i commenti molto o troppo maschilisti sono moderati. Nessun commento molto o troppo femminista viene moderato.”, mentre io ho detto in precedenza “Per me tutte le cose che ho segnalato erano “gravi”, ma non ritengo che il fatto che solo alcune siano state accettate sia segno di “parzialità” a me avversa.”

In modo molto particolare ne trai la conclusione che “il fatto che siano più colpiti dai mod i commenti diciamo molto grossolanamente meno progressisti nasce dal fatto che culturalmente, forse, dalla parte opposta c’è una idea diversa di come comportarsi di fronte a opinioni contrarie alle proprie, ritenute un vangelo da non osare mettere in discussione.”

ti invito a riflettere su queste per me evidenti contraddizioni


#49

Io il commento di @Temp non l’ho manco visto, per cui non posso sapere - qualcuno si ricorda se avesse piu’ upvote o piu’ downvote?
Idealmente se potesse ricordarselo @ModerazioneHookii - cioe’ “quando lo abbiamo rimosso aveva -17 come somma algebrica di up/down” - sarebbe ancora meglio.


#50

Ma perché c’è poco da fare?
L’utente sospeso è tornato, al momento non si sta facendo nulla di male, è stato accolto festosamente al bar e tutti amici come prima.
Aspettavo la seconda parte della discussione ma anticipo qui.

Io preferirei una moderazione più incisiva con incidenza maggiore dei prendere ban brevi (quelli eterni secondo me per la natura di internet hanno poco senso) e una “demitizzazione” del fatto che bannare qualcuno sia una tragedia. Esattamente come espellere qualcuno dal campo di gioco per tot giornate non significa radiarlo da quello sport o che non siamo più amici.
A domanda diretta molti casinisti ammettono di fare casino perchè “la moderazione arriva ogni morte di papa e modera come vuole” (cit linch), quindi nel frattempo “ci si diverte”.
A me va benissimo “rischiare” di essere moderata, ammonita o bannata. Semmai non sarò d’accordo con le contestazioni ma non la vivrei come un attentato alla mia libertà di espressione ma come il consiglio di “andare farsi un giro”.


#51

Al momento il ban breve arriva dopo tot ammonimenti se non sbaglio, vuoi ridurre il numero di ammonimenti richiesti o vuoi piu’ ammonimenti in generale? La seconda cosa vuol dire piu’ lavoro per tutti (sia i segnalatori sia soprattutto i moderatori) e ci si scontra con la realta’ temo.

A me il ban breve di Epi e’ sembrato giusto e timely diciamo. Non ravviso malfunzionamento. Circa il malessere provato in alcune discussioni di quelle classicissime tipo le lesbiche in crociera devo ammettere che non saprei dire quali commenti fossero da sanzionare perche’ di contenuto discriminatorio e quali semplicemente reazionari.

EDIT: ecco forse ha senso prestare piu’ attenzione e segnalare di piu’ (scusate amici moderatori)


#52

Mi sembra fossimo più o meno pari e vicini allo zero. Sotto Il Cavagliere Nero - X Terons (non garantisco sia il nick precisissimo) gli ha risposto e ha ottenuto molto consenso.

Il commento in sé era una a sinistra un fiorellino antropomorfizzato che ruggisce e a destra lo stesso col faccino simpatico in stile “oops”, a cui Temp aveva aggiunto la didascalia “femministe quando la violenza è commessa da un autoctono [fiorellino a sinistra], femministe quando è commessa da un africano [fiorellino a destra]”.

Era chiaramente una trollata, visto che era stato lasciato quasi immediatamente dopo la comparsa del feed e non dopo una giornata di silenzio. Ma non era volgare, violento o offensivo, IMHO. L’avrei lasciato lì a prender coppini —cosa che poi è avvenuta.


#53

Non so che dirti, io quelle battute non le faccio, ma ce ne sono parecchie idiote e reiterate che magari tu non vedi perché non ti toccano. Non reagisco quasi mai un po’ perché ormai sono un mantra vuoto che serve solo a confortare chi le scrive e un po’ perché incazzarsi costa tempo e fatica e francamente ho altro da fare (e anche perché tanto non cambierebbe niente). “Someone is wrong on the internet” non è diventato una vignetta umoristica senza motivo.
Magari se facessimo tutti un po’ più così forse ne beneficerebbero sia il sito che il nostro sistema nervoso.
Anche perché non c’è letteralmente modo (o quasi) di “vincere” una battaglia online.

EDIT: aggiungo una cosa. Secondo me (e non solo, mi pare) gli articoli di un certo tipo sono veramente troppi. Non si può stare dietro pedissequamente all’agenda del Post se no tanto valeva rimanere lì. Per tacere della furbata di pubblicare dieci post sullo stesso argomento cambiando il titolo.


#54

Mi permetto di intervenire perché c’è una cosa che non mi è chiara, o meglio, mi sembra strana.
Cosa contano i downvote e gli upvote in questo discorso?
Cosa conta (e mi riferisco a un altro messaggio scritto qui) se la maggioranza su uno specifico tema, in corso d’opera, la pensa in un certo modo o in un altro?

Davvero la minoranza se ne deve andare perché messa in minoranza in un thread, o con gli upvote, o con una discussione al bar? Questo sito fa riferimento a un’associazione, che ha uno statuto e delle linee guida.

Niente di scolpito nella pietra. Le associazioni cambiano e le regole si possono cambiare, con un meccanismo maggioranza/minoranza. Ma finchè le regole sono queste a mio parere vanno seguite. Noi facciamo due assemblee all’anno, per dire. Il processo di revisione dei criteri esiste e può essere preso in considerazione anche con discussioni come questa. Ma i moderatori lavorano in base alle regole che ci sono adesso.
E gli organi direttivi vengono eletti. Non ci piacciono? Possiamo candidarci o far eleggere qualcun altro.

Ma finché questo non avviene (e io sono favorevolissima al fatto che avvenga, se è il caso e anche se non lo è) cosa c’entra se un messaggio ha preso tanti o pochi upvote?

Quello che vorrei é che quello che si scrive su Hookii venga valutato dai moderatori sulla base del fatto che rientri o meno nelle regole.

Se la maggioranza ritiene che queste regole sono sbagliate, le cambi attraverso i processi democratici che su Hookii esistono, eccome.

Se le regole nuove non corrisponderanno ai miei valori, me ne andrò altrove. A meno che non abbia voglia di candidarmi e/o lottare per cambiare le cose.

La moderazione, a quel che ne so grazie alla mia esperienza da consigliera del direttivo terminata qualche mese fa, agisce in base alle regole. Può sbagliare? Certo. Se ne può discutere? Certo.

Ma non è che se qui arrivano gli amanti delle orchidee (tema più soft e più adatto al mio mood) gli altri che amano le erbacee o gli alberi devono fare la valigia e andarsene. Ci sarà un processo democratico che cambierà le cose.

Le maggioranze si decidono nelle sedi deputate. Qui possiamo discuterne, e questa è già una bella cosa.


#55

Metto anche qu.
Getto il sasso nello stagno.
Per me il problema non è tanto capire quali siano i limiti, basterebbe ampiamente che la moderazione facesse seguire le norme che già esistono e lo facesse con più solerzia.
Perdonerete se io faccio sempre l’esempio pratico.
Ci sono argomenti che scatenano la “caccia” e PERSONE che scatenano la caccia.
Basta non far finta di non vedere (magari perchè la si pensa come loro sui temi dibattuti).
Ecco cosa è successo il giorno dopo che Temp aveva messo il milionesimo post di provocazione alle femministe e la moderazione lo aveva cancellato.

Per me questo è da sospensione mille volte di più di quella data ad Epimeteo.
C’è un (piccolo) numero di utenti che DA LA CACCIA ad altri utenti.
Nello specifico ho bloccato Temp da almeno 2 anni. Ricordo i “bei tempi” quando Unit scriveva proprio apertamente che chiamava Temp e un altro tizio che non posta più per venire a rispondermi.
Ebbene mi sono beccato del troll io e della “bizzocca inacidita” Cediglia.

PS Approfitto per chiedere all’ utente Pamar di finirla di mettere up quando qualcuno scrive “robe” come quelle di Temp contro di me, è un comportamento infantile e provocatorio (non è accadfuto questa volta ma altre decine di volte su post con insulti o provocaizoni).
Secondo me anche questo fa parte della “caccia alla persona” e andrebbe sanzionato durissimamente.


#56

Penso che @Pamar usi, in questo contesto, gli up- e downvote come proxy per il gradimento che un certo contenuto ha.

Non penso sia una cosa totalmente campata per aria, anche se ha i suoi limiti e certamente non la si può considerare “referendaria” come cosa.

~ ~ ~

Poi se mi leggo i commenti in quel thread, direi che considerare gli up ai commenti critici con Temp come rappresentativi dell’umore della community non è rischioso.

Diciamo che se fossi stato un moderatore, e fortunatamente (per voi) non lo sono, avrei giudicato il post di Temp come borderline per i punti 3.3.4 e 3.3.6 del regolamento, ma avrei lasciato correre dato che la community aveva già risposto a tono --alternativamente ci sarebbe stato da nuclearizzare l’intero thread, dato che non ce n’è mezzo di Top Level in topic (ne avevo lasciati un paio tipo “Bene. Pure tordo che siè fatto prendere dai crucchi.”… poi ho deciso di toglierli).


#57

Guarda posso solo dire che io ho visto in diretta la faccenda di questo meme, del tempo passato dopo l’uscita del feed, del primo commento critico di un utente, della cancellazione del messaggio, dell’arrivo degli upvote.
Ero sul sito a lavorare come editor e vorrei far presente che arrivare dopo e valutare il numero degli upvote o dei downvote non rispecchia affatto molte volte come sono andate le cose.

Però non mi piace qui al lab parlare di casi particolari, quindi mi fermo qui.


#59

Era il primo commento all’ articolo e l’ho segnalato dopo avergli risposto a brutto muso. Era una trollata e basta, senza tanti fini reconditi, lo scopo era chiaro e palese, creare un nuovo flame quando quello precedente non si era ancora spento. Di solito non segnalo mai , ma questo era da piromane in pagliaio.


#60

Per quel che vale, io c’ero e ho visto le tempistiche.


#63

puo’ valer la pena di segnalare come servizio alla comunita’ e non per stizza personale ecco. concordo sulla linea editoriale del post stucchevole.


#64

Grazie!
(Se anche i miei utenti fossero cosi’ potrei passare piu’ tempo a non commentare su Hookii :wink:


#65

Sulla quale, Peraltro, noi editor non possiamo farci nulla, tranne cercare di pubblicare ogni giorno segnalazioni varie, interessanti e non ripetitive nelle standard e nelle rapide. Il che è un lavoruccio niente male tra l’altro, perché da mesi c’è carenza di segnalazioni.


#66

Ho visto il tuo commento arrivare in live :slight_smile: (ora ho anche ricollegato vecchio-vecchio nick all’avatar… thx).

IMHO se non l’avessero tolto sarebbe, probabilemnte, rimasta solo la rata di legnate che gli avete dato. E non avremmo visto il disappunto di @Yoghi et simila.

@Kenmare: c’ero anch’io e ho visto i tempi anch’io, in qualità di gran cazzeggiatore :smiley: Poi sto prendendo ad esempio il suo commento non tanto perché mi interessi lui o il contenuto, ma per parlare di decisioni di moderazione: secondo me, quando la community reagisce mandando a stendere, basta così. Si fosse riattizzato il flame femministe qui femministe la direi cose diverse…