Perché l’associazione?
Dopo due anni di attività abbiamo visto che hookii ha ancora molte possibilità, ci sembra quindi giusto fare un passo più in là, non solo per rendere più chiari e trasparenti i meccanismi decisionali, ma per dare maggiore possibilità di manovra economiche ed amministrative al sito, nato con scopi molto semplici (commentare notizie del post), ma diventato qualcosa di più.
L’associazione senza scopo di lucro è il modo più semplice per gestire un sito con molte persone con ruoli diversi, è uno strumento “democratico” e dà la possibilità di fare anche transazioni economiche senza troppe pretese.
Chi può diventare socio? Devo per forza essere socio per commentare su hookii?
Chiunque voglia far parte dell’associazione può diventare socio, non è in nessun caso necessario diventare socio per commentare su hookii. Per diventare socio è necessario condividere le finalità dell’associazione e versare la quota associativa.
Non è altresì necessario essere un commentatore per associarsi ad hookii: come in tutte le associazioni, basta condividere le finalità associative.
Quando è nata e come è fatta l’associazione?
L’associazione è stata fondata l’8 ottobre 2016, in occasione dell’hookiifest di Lodi, da un primo gruppo di 41 soci fondatori. A quei soci fondatori se ne sono aggiunti altri, che hanno presentato domanda d’iscrizione per iscritto.
L’Associazione è composta da un’Assemblea dei Soci, costituita da tutti gli associati, e da un Consiglio Direttivo eletto dall’Assemblea.
Che tipo di statuto ha l’associazione?
Uno statuto compatibile con la sua natura di associazione culturale, e che quindi risponde a dei criteri specifici, come la democraticità e l’assenza di fini di lucro. Lo Statuto completo è consultabile a questo link.
Per essere soci bisogna versare una quota associativa?
Sì, è prevista una quota associativa annua di 30 euro, ridotta a 20 euro per gli under 26.
Come è finanziata l’associazione, e come spende i propri soldi?
L’Associazione è finanziata principalmente dalle quote associative. Altre entrate potranno arrivare sotto forma di quota integrativa da parte dei soci, oppure sotto forma di donazione da chi non è socio ma vuole dare una mano, o ancora attraverso campagne di crowdfunding, nel caso fosse necessario reperire fondi per il raggiungimento di obiettivi specifici. Per il momento non sono previsti introiti da attività commerciali, ma non è escluso che in futuro si possa decidere altrimenti.
I proventi delle quote associative, di quelle integrative e dei contributi da terzi saranno interamente reinvestiti nelle attività istituzionali dell’Associazione, che nel caso di hookii significa che andranno a coprire le spese di manutenzione ordinaria e straordinaria del dominio e a costituire un fondo di garanzia legale.
E se non volessi entrare nell’associazione?
Se non vorrai entrare nell’associazione potrai comunque continuare a “fare” hookii come hai fatto fino a oggi e a darci il tuo parere sul sito, ma non potrai votare, né quando si tratterà di eleggere il Consiglio Direttivo, né quando dovremo prendere delle decisioni sullo sviluppo di hookii.
Ma quindi cosa cambia?
Prima di tutto c’è una maggiore trasparenza nella gestione economica (server e altre spese/introiti) che non verranno più gestiti dai singoli, ma dall’associazione formatasi, così ugualmente la gestione del dominio e del sito. Inoltre, abbiamo stabilito la necessità di avere dei Gruppi operativi che si dedichino alla vita del sito. Questi verranno decisi dal Consiglio direttivo (eletto dall’assemblea del soci), sulla base della candidatura volontaria dei soci (e non).
L’idea è quella di rispondere alla domanda: tra 10 anni ci sarà ancora hookii? E in che forma? Una prima forma è quella di un’associazione in cui il consiglio dà solo le linee guida e si occupa solo dell’associazione e demanda la parte operativa del sito ai gruppi operativi.
Qui un facile schemino:
Cosa sono i gruppi operativi?
Sono i gruppi che esistono tutt’ora su hookii: il gruppo degli editor, quello di chi si dedica ai social, quello di chi si dedica alla parte tecnica, ecc. Sarà il Consiglio direttivo a decidere quali gruppi operativi occorrono (anche sulla base del suggerimento di soci e non). Questi gruppi operativi, una volta nominati, avranno piena autonomia rispetto al direttivo nel loro operato. Sarà però responsabilità del direttivo controllare che il lavoro di questi gruppi rientri nelle finalità dell’associazione.
E la moderazione?
Essendo la moderazione un argomento sì dell’associazione (in quanto facente parte di un Gruppo operativo), ma molto più dipendente dalla vita ordinaria del sito, vorremmo decretarne uno stato “a sé”, dipendente sia dall’associazione, ma anche dalla volontà e dalla partecipazione di utenti non associati. Per questo, non è necessario far parte dell’associazione per essere moderatori, ma i moderatori verranno comunque gestiti dal Consiglio direttivo, nell’identico modo in cui gestisce gli altri gruppi (quindi dando piena autonomia, ma controllandone l’operato in conformità con le finalità dell’associazione). Saranno tutti gli utenti a poter contribuire alle discussioni sulla moderazione.
Se sono socio e vengo sanzionato dai moderatori che succede?
Una sanzione da parte dei moderatori non ha ricaduta nella vita associativa, il Consiglio direttivo può autonomamente decidere della cancellazione di un socio, così ugualmente un socio può decidere autonomamente di rescindere la propria iscrizione, come da Statuto.
Cosa ho in più in quanto socio?
Essere soci è un modo per partecipare attivamente alla vita del sito ed essere coinvolti nelle decisioni che lo riguardano. I soci avranno accesso a un’area riservata del Lab, dedicata alle discussioni sull’assetto sociale di hookii e sui suoi obiettivi.
Diventare socio non comprometterà il mio anonimato e la mia privacy?
Stiamo preparando un regolamento per gestire al meglio questo punto. I principi sono i seguenti:
- l’associazione dovrà avere solo i dati personali indispensabili;
- questi non saranno divulgati online né a terzi senza l’autorizzazione degli interessati;
- la tutela della privacy dei soci dovrà convivere col grado di trasparenza interna necessario in un’associazione;
- nelle comunicazioni e nei documenti online (anche riservati ai soci - ad esempio un verbale) utilizzeremo i nickname come succede già oggi normalmente (per “nickname” intendiamo quelli in uso qui al Lab, i cambiatori compulsivi di nickname su disqus continuino pure a generare il caos).
Che tipi di soci sono previsti e cosa cambia?
Lo statuto prevederà 3 tipi di soci: fondatori, ordinari e onorari.
All’atto pratico tutti i soci hanno pari diritti e doveri e vale il principio una testa, un voto.
L’unica differenza tra fondatori e ordinari sarà la presenza all’Atto fondativo dell’associazione. La qualifica di socio fondatore è quindi puramente simbolica.
Gli eventuali soci onorari sono invece esentati dal solo pagamento della quota associativa (dato che ne farebbero parte per particolari meriti).