Il Lab è aperto!

I problemi di disqus (evo)


#1

Il sistema di commenti disqus è flessibile, efficace nel sostenere grandi moli di traffico ma allo stesso tempo ricco di limitazioni.
In questo argomento parliamo dei principali problemi riscontrati quotidianamente nel suo uso.

Avevamo già parlato molto di disqus e della possibilità di sostituirlo (anche con un avveniristico sistema inventato dai nostri laboriosi tecnici di hookii). Qui cercherò di riassumere le posizioni che sono riuscito a recuperare (se la vostra non c’è, non me ne abbiate male).

Diffusione:

“Capisco e condivido pure le motivazioni di chi vorrebbe abbandonarlo, però io terrei anche conto che, con tutti i suoi limiti, è un sistema ormai abbastanza diffuso sul webbe. Molte persone hanno già un account creato per commentare altrove e non vorrei che il dover creare un nuovo account possa fungere da “barriera d’ingresso”. Se trovo hookii e devo creare un account con una piattaforma che non ho mai sentito magari qualcuno potrà essere spaventato dalla nerdaggine o, banalmente, dalla noia” (“uff, un altro account e un altra password…”). ( http://www.hookii.it/cose-hookii-e-cosa-vuole-diventare-parte-2/#comment-1867396911 )

Domande spunto: Succederebbe lo stesso anche con i giornalisti che ogni tanto partecipano? Sarebbe possibile accedervi attraverso google?

Leggerezza:

“pur con i suoi difetti, disqus rimane il miglior compromesso di leggerezza, facilità di integrazione e semplicità di manutenzione*. Potremmo eventualmente pensare ad un oggetto alternativo a forum e thread ma solo per contesti specifici (bar, approfondimenti, sala musica, etc…).” ttps://bbpress.org/ ( http://www.hookii.it/cosa-e-hookii-e-cosa-vuole-diventare-2/#comment-1867387843 )
In quali ambiti uno o l’altro sarebbero più appropriati?
*Soprattutto dal momento che discourse si affida completamente sui server di hookii.

Una proposta è stata la chat per il bar: quali bisogni coprirebbe? Può essere un rimpiazzo completo del bar, o alcuni commenti non sarebbero adeguatamente mostrati/andrebbero persi troppo in fretta? L’apertura di un nuovo eventuale spazio, se il bar diventasse chat, quali caratteristiche dovrebbe avere?

Alternative:

I limiti di disqus sono sotto gli occhi di tutti. Ora iniziamo a vedere come ci troviamo con discourse. Cosa dovrebbe fare un buon sistema di commenti? [la discussione sulla votazione dei commenti, il farli salire scendere nascondere, arriverà presto.]

[Cercherò di tenere aggiornato il post con le varie proposte ed idee che usciranno.]


Lo stato della qualità (evo)
#5

Inauguro io un thread sorprendentemente vuoto.
Lo faccio provando ad analizzare quello che secondo me è il principale problema di disqus.

Per come è concepito, disqus incentiva il flame. Non avendo una ramificazione decente dei thread, disqus appiattisce i sottothread in un grumo indistinto in cui dopo un po’ diventa impossibile capire chi stia rispondendo a chi, e a proposito di cosa. La conseguenza è che, più che scorrere il filo della discussione e rispondere ai contenuti, si sia portati a focalizzarsi sui botta-e-risposta con l’utente (anche per via del sistema di notifica, che incentiva il meccanismo). Così nascono mille rivoli in cui sottogruppi di due o tre utenti si rispondono a vicenda, con la conseguente, inevitabile crescita di tensioni (perché se parliamo in due i discorsi si avvitano, è inevitabile). Non è possibile, con disqus, arrivare a un dibattito corale e “organico”: tutto si riduce sempre e solo a mille microdibattiti tra singoli. Il che, in uno spazio automoderato, è suicidio.

Non mi spingo nella proposta di soluzioni tecniche, non avendo competenze specifiche in merito.
Ma credo che, se vogliamo andare in cerca di un sistema alternativo, una maggiore ramificazione delle discussioni debba essere il requisito principale, assieme a un sistema di valutazione dei commenti e di feedback più efficace del semplice “like”.
E credo, soprattutto, che hookii abbia bisogno di un sistema di commenti col quale, in fase di consultazione, sia possibile scorporare i sottothread per seguire il filo della discussione, senza disperdersi dietro ai mille rivoli.


#6

Ecco, al di là di tutto il resto io quoto questo col sangue.
Io ho seriamente difficoltà a rintracciare un filo logico e cronologico per leggere i commenti


#7

Condivido la diagnosi ma non son sicuro che la cura sia corretta, provo a spiegarmi:

premesso che un buon sistema di gestione e ramificazione dei thread non so se esista, credo che il botta e risposta tra due sia incentivato proprio dalla ramificazione, che permette a due persone di seguire un proprio ramo del thread ad libitum (tipicamente i due finiscono per ignorare che nel mentre il thread principale sta proseguendo per la sua strada).
Credo sia proprio questo da disincentivare, e un sistema più a forum (penso a quello in cui ci troviamo adesso), con magari dei vincoli nel numero dei botta e risposta, costringa le persone a non ignorare il resto della discussione (e degli utenti).
Per contro però finirebbe per intasare il thread con due tizi che si parlano addosso (su Disqus posso compattare il sottothread e tirare diritto), ma a quel punto - credo - sarebbe una questione di (auto)moderazione il non monopolizzare il thread.

Spezzo una lancia a favore di Discourse (non a caso ho spinto per provarlo) perché prevede già dei sistemi di notifiche agli utenti - ne ho avuta una ieri - nel caso in cui (esempio) un utente stia scrivendo più del 20% dei post nel thread: mi è apparso un gentile invito a valutare se per caso non stessi monopolizzando la discussione e a controllare che anche gli altri utenti avessero il tempo di dire la loro.
Discourse viene sviluppato avendo in mente molte delle nostre stesse esigenze.

Metto anche le mani avanti: disqus è una opzione affidabile ed economica, altre strade richiedono anche accurate valutazioni di costi, responsabilità legali, fattibilità tecniche.
Ma delle prove con sistemi alternativi non mi spiacciono (tant’è che tra qualche settimana non mi spiacerebbe se si potesse raccogliere dei feedback sulla piattaforma Discourse in un thread apposito, magari sotto “Lab”.

Diffusione

Aggiungo una nota sulla diffusione: disqus è ottimo perché conosciuto, usato e perché molti hanno già un account. La caratteristica più importante è però la possibilità di fare login con altri sistemi di autenticazione (così come fa anche disqus): account Google, Twitter, Facebook… se la gente può loggarsi con questi sistemi in teoria non trova una barriera in ingresso - salvo che dovrà comunque fare login, mentre in disqus alcuni arrivano già loggati.


#8

Io dopo anni sono ancora un orfano dei newsreader, quindi a me il sistema del threading piace ovviamente moltissimo :slight_smile: Disqus non lo trovo così malvagio in proposito, anche se ha ovviamente limiti. Discourse mi sembra più “piatto”, almeno per come è configurato adesso.

La possibilità che poche persone inizino a chiacchierare dei fatti loro in un ramo del thread non mi spaventa: bene o male, avviene di già - e se davvero chiudessimo il Bar o comunque lo disincentivassimo, accadrebbe molto più che adesso. Un sottoramo, se facile da ignorare, disturba molto meno che un botta e risposta in un forum piatto (dove monopolizza sì lo spazio di tutti). Il rischio di thread infiniti dovrebbe essere contenuto data la breve vita di un articolo su Hookii, non ricordo thread che siano vissuti più di una settimana.


#9

Posto che concordo con quanto sopra vorrei provare a guardare questo tema da un altro angolo: forse un minimo di “barriera all’ingresso” può essere auspicabile.
Se scrivere un commento su Hookii è facile anche per il primo che passa raccoglieremo un pò tutto, comprese le opinioni meno ragionate, argomentate e “sentite”.
Se invece richiede un minimo di lavoro in più potrebbe scremare i commenti più banali e scontati, senza fermare chi comunque è attratto dalla discussione e vuole contribuire. Sono ben conscio che non fermerà chi entra con proposito d’infastidire, ma non è quello lo scopo.


#10

Filtro e qualità dei commenti

mi chiedo se però non sia preferibile ed efficace, piuttosto che la necessità (ad esempio) di farsi un nuovo login, porre una barriera di tipo qualitativo sui primi interventi.
Ad esempio vincolare i prim X post di un nuovo utente ad alcuni parametri: cooldown di Y secondi tra un post e l’altro, lunghezza minima del post pari a Z e altri provvedimenti del genere.
Su Discourse (di default, non nel lab) ci sono parametri analoghi che credo abbiano il duplice scopo di contrastare le utenze spammose (specie quelle automatiche) e anche di incentivare gli interventi di qualità e meditati.
Naturalmente in una ipotesi di sistema di commenti nuovo queste cose andrebbero testate per capire cosa funzioni e cosa no.
E soluzioni analoghe potrebbero far comodo per questo:

un botta e risposta potrebbe essere rallentato/impedito da un filtro che blocca un utente alla terza/quarta risposta allo stesso utente (con un bel messaggino del tipo “ehi! mobbasta!”).

Edit: @werner58 anche solo un messaggio e non un blocco!


#11

Ma è una cosa che vogliamo?
Ci sono stati diversi scambi di questo tipo nei commenti agli articoli che hanno portato contenuti molto interessanti, non solo litigate. Togliere a tutti una possibilità perchè qualcuno la usa male mi sembra molto contrario alla filosofia di questo sito


#12

Non volevo suggerire che sia auspicabile la creazione di una barriera all’accesso, solo indicare che forse “non tutto il male vien per nuocere”.

Sistemi più mirati come quelli che suggerisci mi trovano d’accordo, ed sono racchiusi in quello che definirei “ranking” degli utenti, del quale discutevamo già qui con @s1m0n4 e che personalmente appoggio.


#13

scusa io discourse non lo reggo… non ci capisco una fava … partecipo poco su lab proprio perché non riesco a usarlo…non capisco è piú disorientante di discourse…


#14

In effetti sembra che voglia essere sia un forum piatto che un sistema ad albero nello stesso momento, facendo male entrambe le cose - ma forse e’ solo una questione di configurazione


#15

Bruti! :stuck_out_tongue:
è un po’ complesso - specie nell’interfaccia - tant’è che secondo me anche volendo[1] non sarebbe una opzione bella e pronta (secondo me proprio perché andrebbe semplificata l’interfaccia e migliorato il sistema ad albero).
Qui lo prendevo ad esempio perché ha alcune feature che probabilmente aiuterebbero l’automoderazione e la redazione degli articoli, quali:

  • notifiche che funzionano (!)

  • spostabilità dei post da un thread all’altro, quindi gli off topic, le segnalazioni etc possono esser messe al posto giusto (oggi se al Bar si sviluppa un argomento interessante e le marmotte ne fanno un post spesso quanto detto al bar si perde - e magari la discussione non riparte)

  • filtri e avvisi attivabili in automatico date certe condizioni (es: per suggerire di non monopolizzare il thread, per impedire che un utente inondi di post, per stimolare messaggi pensati e scoraggiare l’effetto chat.

    [1] tralasciamo che credo che le decisioni su Disqus etc saranno gestite dall’alto, nel medio/lungo periodo :smiley:


#16

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#33

#35

#36

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