Scusa è stato Martino. Dal telefono non ha funzionato il quote.
In che direzione devono andare gli interventi della moderazione?
Sì ma senza farsi prendere per il culo, che a un certo punto vale anche il famoso “Io so” pasoliniano.
Stanti le premesse del genere umano, direi. Venirne a capo è semplicemente impossibile.
Però chiariamoci: come ripetuto ormai fino alla nausea, al di là di un significato ristretto che peraltro penso sia già sanzionabile*, ciò che è misoginia e razzismo per uno non lo è necessariamente per un altro. Grazie a @Cediglia abbiamo un “acid test” per discutere di quali possono essere le soglie per cosa considerare offensivo e cosa no (anche se non sono sicuro che tutti quelli che hanno risposto che non vogliono censurare l’uso casuale di “negro” lo facciano perché non lo ritengono moralmente sbagliato). Vogliamo dire cosa considerare in concreto misogino e razzista? Perché a proposito di accuse striscianti, io a volta ho l’impressione che ci sia un’accusa strisciante verso chiunque, per dire, consideri gli insulti alla Siviero come equivalenti agli insulti verso la Rowling, la Schlein, Salvini o il Papa. E a vedere com’è stato attaccato @SyntaxTerror l’altro giorno, penso che sia un dubbio che prima ce lo chiariamo meglio è.
*Almeno, credo che se uno scrivesse proprio il messaggio “i neri sono meno intelligenti dei bianchi” sarebbe cancellato. In una delle sue tante incarnazioni mi sembra che Tornitore avesse scritto cose così, poi non so se sia stato bannato per quello o per altro.
EDIT scusa se questo sembra un attacco personale verso di te, non lo è, però davvero, meglio se mettiamo dei casi specifici
Francamente non so qual è il limite esatto, non ci ho mai pensato a fondo e penso che non sarebbe particolarmente utile che lo facessi: non ho mai fatto moderazione e penso che per stabilire un limite in modo sensato - applicabile in modo pratico - bisogna essersi sporcati le mani a farla.
Potrei dirti casi dove sono sicuro che vorrei una censura o dove sono sicuro che non la vorrei, mentre su molti altri non so. Come mi fido dei moderatori ora, mi fiderei nel caso in cui si decidesse di applicare quel punto H in modo un po’ meno lasco (come tutti gli altri punti delle linee guida).
Posso dirti che sono contrario al principio per cui qualsiasi censura sui contenuti sia un impoverimento del sito. Per me, è benefica una censura circoscritta che permette a più persone di sentirsi benvenute sul sito.
Perdonate, io ho cancellato tutti i commenti perché mi sono reso conto che potevano sembrare allusioni a comportamenti specifici e alla fine il mio punto di vista non era rappresentato da nessuno, quindi chissenefrega.
Ma da quando sdoganiamo il fatto di nominare, così, ad libitum? Unit, Meis,… Vabbè, l’archeologia dei rancori personali. Che vanno benissimo, per me, solo dismettiamo le candide vesti di innocenti user-watcher.
Ok, su questo sono d’accordo, e come detto anch’io sono per applicare i principi del punto H in maniera più severa. Detto ciò, penso possa essere utile chiedersi in concreto di cosa questo possa significare.
Ho già detto che, per esempio, io sono a favore di cominciare a sanzionare offese - distinte da un giudizio negativo espresso in forma “civile” - verso intere categorie. Lascerei stare invece i giudizi negativi su singoli o su istituzioni. Per dire, in maniera rigidamente bipartisan:
Le femministe sono stronze - moderabile
I padroni sono stronzi - moderabile
Le femministe approfittano della situazione X - non moderabile
I padroni ci marciano sull’inflazione - non moderabile
Sivieromerda - non moderabile
Marchionnemerda - non moderabile
I Cattolici sono bastardi - moderabile
La Chiesa Cattolica fa schifo - non moderabile
Questo poi, oltre alle altre cose “operative”, tipo andare di più contro i cross-posting, o trovare un modo per chi commenta in maniera semplicemente provocatoria.
Poi possiamo discuterne, magari alla fine si adotterà un’altra linea, però davvero, cerchiamo di essere sempre più concreti possibili, per favore
Vero, hai ragione però forse in effetti è più efficace e diretto così, almeno finché si sta al lab. Sarà che sto divento meno automoderato col tempo.
Per me - a livello di censura dei contenuti - può starci l’elenco che hai fatto. Poi per me si può rispondere in modo un po’ diverso e può starci comunque, non ho le idee così precise in proposito! Ovviamente parlando di censura dei contenuti: spesso messaggi del genere contengono altre violazioni del regolamento.
Sottolineo comunque che la cosa buona è che i moderatori sono 5-6 e possono discutere tra loro sui casi dubbi. E possono anche coinvolgere il consiglio direttivo. Non è mai l’opinione del singolo a imporsi senza alcun controllo!
Almeno per gli utenti cancellati o che non commentano da molti mesi se non da anni.
Non so, mi sembra un po’ infierire su dei defunti.
Poi se uno vuole fare la sua disamina si metta su un blog “io e hookii” o scriva a chi è interessato per fargli sapere la sua versione della storia.
Lo scrivo qui e rispondo anche @martino così chiarisco una volta per tutte e rimane agli atti per così dire. Penso che certe opinioni misogine, razziste e classiste siano inumane e deprecabile, così come non uso il termine negro o lesbicona o qualunque altro sia stato citato o mi venga in mente. Penso che moralmente sbagliato sia una categoria da usare con enormi pinze. Penso che sia sbagliato insultare la gente, che sia salvini, renzi, bersani, la siviero o la rowling. Penso che comunque si abbia il diritto di farlo e di esprimere dette opinioni, anche se le ritengo errate.
Penso che comunque si abbia il diritto di farlo e di esprimere dette opinioni, anche se le ritengo errate.
Potrei anche essere d’accordo in generale, ma la questione è se abbiamo il diritto di farlo su hookii
Penso che non abbiamo il dovere di fare da grancassa per tutte le esternazioni possibili del mondo.
Io sono un campione del DFTT Ma è un’arma spuntata perché per funzionare deve esserci la collaborazione di tutta la comunità, e così non è. Ne abbiamo già parlato, ma concretamente per me non funziona con la specie umana (o con gran parte dei suoi rappresentanti).
Aggiungo una cosa: accettare certe opinioni che rendono il luogo ostile, vuol dire che altre persone si allontanano. Non c’è la possibilità di tenere dentro tutto.
Io concordo nel grosso con questo esempi che trovo, ti ringrazio per esempi perché solo così si può capire di che caspita parliamo.
Ti faccio solo due domande
Articolo del post che parla di calcio femminile Spangnolo
Utente scrive ‘sono solo venuto per scrivere qui #sivieromerda
Per me dovrebbe essere moderato (l’ho segnalato e non e’ stato moderato) non per la dignità della Siviero, ma perché c’entra solo blandamente, non porta nessuna opininione ed e’ fatto per fare casino
Allo stesso modo sarei da moderare (per me) se entrassi in una discussione sui morti di Torino dicendo ‘volevo solo dire #salvinimerda (e’ pur sempre ministro infrastrutture)
Perché sarà pure una opinione ma c’entra davvero poco ed e’ fatta ad arte per flammare
Come pure quello di cui parla @cravino, un utente che ogni x giorni posta un screen di un tweet della Siviero, ultima volta oggi in una discussione su una estinzione maschile di massa nella preistoria
Posso capire non censurare Salvini merda se si parla del suo operato, se si parla di altro no
Cosa ne pensi?
Secondo esempio
Cattolici bastardi: da moderare (concordo)
Articolo su fatti che riguardano anche dei cattolici
‘ i soliti baciapile in azione!’ (Termine derogatorio per cattolici zelanti, non me ne vengono altri)
Sempre da non moderare?
Ripeto così rimane agli atti. Per me quel.principio che ho detto prima rimane valido e sta al.di sopra di qualunque altro ragionamento su una community (dico in gener, mica solo.hookii)
Bene. Articolo su, non so ‘La CEi ci sta mettendo molto a eleggere il suo nuovo capo’, commento: Eh invece a tirare giù i pantaloni dei bambini ci mettono due secondi [Commento MAI scritto, ripeto, esempio fittizio]. Da moderare? Dice un fatto, boh, verosimile, per certi versi, che non offende in generale gli utenti (a meno che non abbiamo mucchi appartenenti alla minoranza episcopato italiano…), però butta in vacca la discussione.