Il Lab è aperto!

In che direzione devono andare gli interventi della moderazione?


#604

E quali sono i miei ? :slight_smile:

Ciò riflette la mia posizione su questo thread.


#605

Nessuno.
Che ho vinto? :slight_smile:


#606

Ciao Syntax, la mia politica su hookii è molto semplice:
Non bloccare nessuno, se qualche utente diventa fastidioso e mi rompe il kaiser con commenti irritanti lo ignoro, se uno è intelligente capisce, se è stupido e lo stesso, tanto continuerò a ignorarlo ( poi non è detto che non cambi idea, solo sulla morte e le tasse vi è certezza a questo mondo).
Non mi pare molto difficoltoso da mettere in pratica, anzi. E ne guadagni anche in salute mentale evitando gli utenti tossici.
Lamentarsi non serve a nulla e non mi piace lagnarmi in continuazione a differenza di altri utenti.
L’uultimo commento che ho fatto era in risposta a Ippolito giusto per dare un esempio concreto di quello che affermava e che ho trovato condivisibile.


#607

Io non blocco nessuno ma il viceversa non è vero. E si, non blocco neanche dopo quasi insulti, semplicemente lascio perdere. Adesso invece segnalerò con la mail sperando di ricordarlo che sono una testa persa.


#608

Ma beato te che ci riesci, io ho poca pazienza e poca capacità di sorvolo, perciò sfrutto gli strumenti che disqus offre.


#609

Non ti biasimo, tranquillo.
Ho la scorza dura e le spalle larghe, per me questo posto non è la vita e non ho bisogno di fare il fenomeno qui dentro per compensare problemi di interazione sociale.


#610

Ah, ma non è facile mica per cui mi rendo conto che uno vorrebbe mettere mano alla… tastiera.


#611


Provocazioni, spiegate bene


#612

Per me non è da sanzionare tuttavia non ha certamente reso più sereno il thread o calmato gli animi, infatti ho letto parecchi battibecchi tra utenti.
Dovremmo darci tutti una calmata ed evitare di fare commenti provocatori al limite del trolling, oppure questo thread in Lab non ha senso di restare aperto.
I


#613

è una provocazione davvero blandissima però: anche perché per risentirsi bisogna decidere di interpretarla come una provocazione più e piuttosto di rilevarne il contenuto (“non siamo politicamente corretti per debolezza, ma per scelta”).

Contemporaneamente sono anch’io dell’idea, emersa poi nel flame lì sotto, che attacchi e provocazioni “senza parolacce” siano presenti, facciano stare (e a volte scattare) la gente coi nervi a fior di pelle come le altre, e non è che solo perché non siano nelle coordinate di alcuni temi o parole tabù allora non si debba dire niente…

Ma se continuo a pensare che fare la polizia del linguaggio non sia il compito della moderazione, figuriamoci quella dell’anima.


#614

Concordo con @Cassa. Penso che per funzionare, la moderazione abbia bisogno di regole chiare e generali, che possano essere applicate in maniera relativamente automatica - tipo no insulti, no cross-posting, cose così. Moderare provocazioni così leggere e generali significherebbe cancellare davvero un sacco di interventi.


#615

A questo proposito, c’è anche un altro tipo di intervento che io trovo problematico, ma su cui non so quanto si possa intervenire. Mi riferisco a quando un utente fa “il finto tonto”, e senza violare esplicitamente il regolamento fa commenti che sono pensati per essere provocatori, con obiezioni capziose, giri di parole che non vogliono dire nulla, o risposte a monosillabi. Non mi viene in mente però un modo per definirli esplicitamente, e quindi poter dare mandato alla moderazione di sanzionarli.


#616

Suggerirei di definirli @Omotto.


#617

Bisogna però definire il comportamento, non gli utenti


#621

Guarda, oltre un certo punto questo non voler mai fare nomi mi pare inizi a sconfinare un po’ nell’ipocrisia - parere personale, ovviamente.

Qui siamo al Lab, e stiamo parlando di moderazione: perche’ non chiamare le cose (o le persone) con il loro nome?

Tra l’altro non mi pare che manchino gli esempi di citazioni dirette, spesso anche con largo uso di screenshot (es.: @Lorenzo).

Per cui francamente questo continuo alludere obliquamente a me pare sostanzialmente uno spreco di energie.


#625

è la cosa peggiore, infima e codarda.
dare dell’imbecille a un troll è decisamente meglio, è facilmente identificabile come provocazione e sanzionabile.
invece ci sono utenti che spargono letame nei thread con gli screenshot, le faccine, i monosillabi, i caps, le perifrasi per insultarti, il link al regolamento, i messaggi supponeti da saputelli…
e magari vengono pure qui dentro a fare la predica.
nessuna violazione al regolamento ma intanto la discussione è inzozzata e sono riusciti a farti girare le scatole.


#626

Ultima cosa poi davvero mi taccio. Ma è per chiarire, visto che mi pare ci sia un equivoco di fondo. Io non ritengo che vada fatta una pulizia del linguaggio come vezzo o questione di forma tipo club delle amiche di Paperina: per intendersi non auspico che invece di “cacca” si scriva “pupù” e va bene così. Io stessa dico e scrivo un sacco di parolacce.
Il problema di sdoganare un certo linguaggio (Ne*ro e così via) è semplicemente che si crea uno spazio escludente per il nero, la “lesbicona” eccetera eccetera.


#627

La lista dei termini “accettabili” chi la compila? E chi la tiene aggiornata?


#630

Io chiederei ai moderatori del Post
Scherzo ma voglio dire ci sono ennemila spazi moderati in questo modo, non sarà una cosa impossibile.


#631

Comunque - e qui mi scuso veramente per la circolarità della discussione - a norma i termini che indico sarebbero già una violazione del regolamento

H. degradi gli altri sulla base di sesso, razza, classe, etnia, origine nazionale, religione, orientamento sessuale, disabilità o altra classificazione di genere