“A me questo stato di caos pareva percepito da un numero estremamente limitato di utenti.”
Questa evidentemente è una cosa che ci differenzia. A me non interessa che gli utenti presi a bersaglio siano tanti o siano pochi. Mi interessa che certi modi non vengano accolti dalla comunità con indifferenza. Se uno entra in una stanza con cento persone e ne picchia una, non è un argomento il fatto che ne ha picchiata una sola. E che il clima fosse melmoso non l’ho percepito soltanto io.
Il punto poi non è l’offesa politica, non è il fatto del “renziano”. Il problema è essere etichettato, e attribuirmi idee, pensieri, atteggiamenti che non ho mai espresso. Inoltre posso aver sbagliato qua e là e avere avuto cadute di stile (delle quali sono prontissimo a rispondere), ma di base non solo non ho mai offeso nessuno, ma non ho mai permesso a nessuno di farlo per nessuno in nessuna direzione, anche quando chi offendeva lo faceva per idee in cui mi ritrovavo. Perché è proprio il modo, a priori, che non va bene. Invece sul sito chi aveva standard bassi di educazione poteva continuare a tenerseli, tanto si sa, e poi via che si fa finta di nulla. Io sono rigido: pretendo la stessa correttezza da tutti.