Il Lab è aperto!

In che direzione devono andare gli interventi della moderazione?


#121

Non è il regolamento di Hookii che stabilisce cosa sia misogino, razzista, antisemita, omofobo o che so io. “Froci di merda” è omofobo secondo qualsiasi regolamento.
Quello che sto dicendo è di per sé ovvio, e credo che il regolamento già lo affermi infatti: qui non c’è posto per l’omofobia, o la misoginia o quel che è.


#122

E il commetto ce lo dobbiamo temere visibile come un quadretto?

Per me va pure bene ma mi sembra una proposta di intervento ben più incisiva della mia, che verrebbe presa probabilmente come una gogna


#123

Idem. Ed è pure ora di cena.


#124

E’ a 90% un ‘infastidire i progressisti così mi caca qualcuno’ ma a me interessa poco intenzione, interessa ecologia del luogo.


#125

Magari non dove si commenta ma almeno tenere un registro qui sul lab sarebbe utile.
La trasparenza degli interventi risolverebbe molti malintesi con la moderazione.
Come, a mio giudizio, sarebbe anche meglio sapere chi sono i moderatori.
La segretezza porta sempre dietrologia…


#126

Interrompo un lungo silenzio partendo da due doverose premesse: la prima è che negli ultimi tempi la mia presenza su hookii si è fortemente diradata, il che mi rende meno consapevole delle dinamiche recenti e degli eventi di strettissima attualità dai quali - così mi par di capire - ha preso le mosse questo nuovo dibattito sulla moderazione; la seconda è che non sono riuscito a mettere ordine negli interventi recenti di tutti voi (il che mi porta a rivalutare le critiche alla leggibilità di discourse che in tanti facevate, ma che io all’epoca non riuscivo a valutare come forse meritavano, guardando il sistema dall’interno… e per questo faccio mea culpa).

Esaurite le premesse, e stimolato dall’ottimo intervento di @cravino in questo stesso thread e dal suo invito a leggere le discussioni precedenti sullo stesso tema, faccio un accorato appello alla memoria. Non per nostalgia, ma per puro senso pratico.
Personalmente ho coordinato il primo, enorme tavolo di riforma della moderazione - quello che, assieme agli altrettanto enormi tavoli su evoluzione (ciao @LoafingBunny) e organizzazione (ciao @Issa) di hookii, ha tenuto a battesimo il Lab. La sintesi di quella discussione la trovate qui. Cito quella in particolare, e non le altre, perché quella conosco meglio di tutte, e perché penso possa aiutare tutti a rendersi conto di come alcune delle criticità che emergono oggi siano la conseguenza di azioni intraprese allora per ovviare a criticità opposte (non prendetelo come un giudizio di valore, per carità: molte di quelle decisioni le sposai e le sposo ancora con entusiasmo). Un esempio su tutti, non esaustivo, ma spero illuminante: grazie all’azione combinata di quello e di successivi interventi di riforma si passò a una moderazione incentrata sul commento più che sul commentatore - e dunque con un’impostazione più correttiva che punitiva - consentendo ai mod di intervenire nelle discussioni e sdoganando l’avviso bonario (in altre parole, dando una voce ai moderatori).
Per farla breve, per chi voglia avanzare delle proposte, credo che i vecchi dibattiti siano utili per capire da dove veniamo e per comprendere le ragioni per cui molte cose funzionano nel modo in cui funzionano, ma soprattutto per evitare bruschi passi indietro che condurrebbero magari a inciampare in conseguenze già note e vissute.

[Altra cosa, a margine ma non troppo. Di poche cose sono sicuro nella vita, ma su una certezza sono pronto a giocarmi faccia e onore. E quella è l’imparzialità dei moderatori di hookii. Chiunque abbia avuto a che fare con le attività di moderazione sa quanto ragionati e ponderati siano i processi decisionali e quanto i moderatori lavorino con impegno e coscienza.]


#127

Perché i moderatori vogliono restare anonimi mi sembra una cosa ovvia: dovrebbero rinunciare di fatto a esprimersi come utenti e questo non è un lavoro


#129

E perchè?
Non vedo perchè non potrebbero anche commentare.


#130

è visibile, certo. perchè io che non lo reputo offesa o provocazione posso comunque leggerlo. le correzioni o gli interventi si fanno avendo visibile quello che è stato scritto prima, perchè si vorrebbe correggerlo e la successiva azione, questo sempre per deformazione professionale. questo è il massimo che io concederei, altrimenti sto a quello che dicevo all’inizio, si toglie solo quello che è reato o porno o gore. cercavo di venire incontro a una soluzione con più moderazione


#131

Perché’

  1. li si tirerebbe per la giacchetta di lungo
  2. i loro interventi sarebbero vivisezionati come prova di bias da utenti scontenti

#132

Sono molto contenta tu abbia messo questo post e questo link.
Nonostante discourse sia un vero macello, mentre ero via l’inverno scorso mi son letta quasi tutto il lab. Anche se vi seguo dalla fuga dal post tramite blog di Mantellini, leggere il lab mi ha dato la conferma di quanto è stato fatto e quanto si è discusso, col contributo di tanti utenti che magari non ci sono più, per costruire quello che c’è oggi.
E anch’io faccio un appello alla fiducia. Per quel che vale.


#133

no no, i moderatori dovrebbero essere in incognito. posso concedere che mettano un avviso del tipo "questo commento è stato giudicato omofobo, razzista/qualunque cosa secondo il regolamento etc etc! cioè esplicitando il motivo dellamoderazione. forse si riaggancia a quello che proproneva @Ippolitostefanoforo sul chiedere al segnalatore il motivo della segnalazione


#134

Si, ma viceversa CERTI loro inteventi sono vivisezionati al millimetro (vedi ban ad Epimeteo) e altri (identici) neanche sapete ci siano stati :slight_smile:
Perchè questo accade.


#135

Su questo tema posso portare la mia parzialissima testimonianza.
Il periodo in cui ho sommato all’attività di semplice commentatore attivo quella di coordinatore delle discussioni del Lab (ruolo almeno in parte paragonabile a quello di moderatore, anche se decisamente meno critico) è stato un autentico incubo. Roba che non augurerei al mio peggior nemico. Non hai idea della quantità di illazioni, insinuazioni e palesi, allucinanti accuse che ho dovuto sopportare.
Un moderatore dovrebbe scegliere di sottoporsi a una cosa dieci volte peggiore.
Magari esiste qualcuno disposto a farlo, ma personalmente ne dubito assai.


#136

A gratis!


#137

Persino gli editor ormai girano con la mascherina marmotta


#138

Dove modero io siamo utenti della stessa board (come accade credo nel 90% dei casi che ho visto) e non ho avuto problemi, ma è community piccola.
Aspettate però. In un’altra board dove moderavo, e i mods erano pubblici e identificabili è stato un bordello senza fine.
Per me devono rimanere anonimi


#139

Lo capisco.
Ma francamente vedere esposti i nomi dei moderatori e ribadire che le decisioni sono prese collegialmente dovrebbe calmare le acque.


#140

Non credo proprio, finirebbero vittime di attacchi personali e non farebbero nemmeno più vita come utenti. Perchè alla fine siamo qui anche per svagarci e non è mica giusto che qualcuno debba far vita grama per fare il moderatore per tutti noi.


#141

Un modo ipocrita per cassare quello che non piace.
Poi si nega che la moderazione sia mirata in termini di tendenza delle opinioni.
Ridicolo