La mia proposta è quella di valutare e proporre in una discussione a parte fonti alternative al post da affiancare come generatrici di feed automatici che non verrano manualmente accorpati da editor
Pro
-una maggior ‘pluralità’ di linee editoriali dei feed (non di hookii) potrebbe rasserenare gli animi. Io su questo sono privatamente dubbiosa ma sono pronta a sbagliarmi
-la sola discussione aperta proponendo fonti può essere stimolante
-la sola discussione di fonti alternative può relativizzare le pecche del Post
- sebbene non sia obbligatorio come dice @AlanCowan avere una alternativa per criticare l’esistente (spoiler manco io saprei cosa proporre) il processo di proporre alternative anche ‘non perfette’ permette sia di discutere che di relativizzare i problemi
-proporre alternative può permettere di riflettere su dove la comunità attuale vuole andare come argomenti da trattare. Esempio: vogliamo più info internazionali? Davvero? Perché una lamentela che vedo spesso ora e’ ‘ma che ci importa di questa inutile notizia sulla società americana?’
Contro
-moltiplicazione dei feed: chi vuole flammare troverà x10 luoghi dove farlo
-dispersone
-inserire un feed molto diverso dal post cambierà ancora più incisivamente la base della community. Lo dico in modo neutrale
Nota
Provo a riscrivere una cosa che ho detto cercando di epurarla da ogni tono che possa essere visto come polemico.
Parte dei flame (non tutti) può essere visto come uno spaesamento di persone che non si ritrovano più nei temi propositi dal post. Lo spaesamento di altri e’ la percezione che la base della community e i suoi valori sono in parte cambiati. In entrambi i casi e’ qualcosa legato ad inevitabile scorrere del tempo: tutto cambia. In questo senso proporre fonti alternative, sopratutto da parte di chi si sente insoddisfatto da attuale linea editoriale del post può essere non certo un obbligo ma utile