Sinceramente, credo che quel commento dell’utente Roots (Reggae) andasse brasato.
Ci si lamenta, giustamente, di generalizzazioni fuorvianti: ebbene, quella chiosa è proprio un esempio di tal fatta.
Lo scrivere che “Se le donne parlassero, verrebbe fuori che tutti gli uomini sono molestatori” la trovo una frase ingiusta.
Intendiamoci, io sono il primo che è rimasto naturalmente stupito quando alcune utentesse hanno raccontato le loro (brutte) esperienze; ammetto che non era una cosa di cui ero a conoscenza. Il che mi ha fatto parecchio riflettere, devo dire. Quindi è stato molto utile.
Però questo non può dare adito a questo genere di commenti, perchè, appunto, sono buttati là, una specie di pesca a strascico. Posto che poi SECONDO ME il concetto di molestia andrebbe ridefinito, ma questo è un pensiero mio.
Adesso chiudete gli occhi e provate a pensare un commento del tipo
“Se tutti i proprietari di appartamenti parlassero, verrebbe fuori che tutti i ne(g)ri sono ladri”.
Ecco, ditemi voi se uno non può un minimo sentirsi toccato…
Perchè magari nella sua esperienza non ha mai fatto nulla di male.
Io dico che su certe affermazioni ci vuole un po’ di calma.
Perchè (secondo me giustamente) si è fatto casino sui crimini dei “terroni”, e quindi andrebbe fatto anche qui.
Quando si scrive una cosa potresti avere tutte le ragioni, tutti i dati a supporto. Ma bisogna anche stare attenti a come si scrive un messaggio, pensare a chi ti stai rivolgendo e a chi ti sta, anche se qui solo virtualmente, leggendo.
Sinceramente io trovo commenti di questo tipo o quelli del genere “è un disvalore condiviso” * fastidiosi perchè inutilmente generalizzanti.
Certe robe bisognerebbe contare fino a 5 prima di scriverle.
- EDIT: Posto che poi queste condotte sono puntie dal nostro codice penale, quindi semmai è condiviso il fatto che questi comportamenti vadano puniti. Che ci sia la logica da branco o un senso di impunità derivante amnche dal potere sono d’accordo ma noi, come popolo, abbiamo messo chiaro e tondo che no, queste cose sono contro la nostra civiltà.