Guarda, in realtà mi rendo conto che se questa discussione non si è sviluppata come avrebbe dovuto è in gran parte per responsabilità mia, perché mi sono limitato a intervenire solo per un paio di casi eclatanti e per il resto ho lasciato briglia sciolta. Ma questo è perché, molto francamente, questo thread lo prendo per quello che è: uno sfogo collettivo.
Personalmente non coltivo la minima illusione che da questo confronto ci sia modo di arrivare a nulla di costruttivo. Perché per l’ennesima volta si sta ragionando sull’onda emotiva, e questo è il peggior modo possibile di intavolare un confronto costruttivo.
Torno a dire che, per quanto mi riguarda, l’unico modo sensato che abbiamo oggi di mettere mano ai problemi di moderazione è migliorare gli strumenti e lavorare sui feedback che riceviamo dai moderatori. Perché se cambiamo di nuovo le regole senza partire dall’esperienza di chi la moderazione la fa tutti i giorni l’unica cosa che otteniamo è un nuovo periodo di transizione.
So che la cosa, vista da fuori, somiglia molto a un “lasciateci lavorare e non rompete le scatole”, ma non è quello il senso. Ovviamente a delle proposte di riforma da discutere e votare ci si deve arrivare. Ma con un lavoro di preparazione a monte, altrimenti si buttano fatica, tempo e nervi.