Non capisco se sei ironico o meno, la mia era una constatazione, vedo che Francy l’ha capita per quello che é, peraltro ti sto dando pure ragione.
Gutta cavat lapidem
Con chi non va sotto un certo limite si discute eccome, mi pare. Non sto invocando la censura, ma di mantenere un minimo standard, mi pare che il caso Epimeteo o certe trollate di Reis o Temp esemplifichino bene a cosa mi riferisco. Faccio sti nomi per essere chiara, se no non ci si capisce. Poi se é ingiusto questo mettere questo limite, come sostiene Francysar partendo da una posizione di liberalità assoluta, oppure se é troppo complicato perché va contro una deriva naturale e tuttosommato innarrestabile, come dice Pamar, pazienza.
Ero ironico: siamo d’accordo che se c’e’ una trasformazione in senso “di destra” per capirsi su Hooki la cosa deve diventare inequivocabile.
Avrei potuto scrivere “mentre eri distratto siamo diventati il Fan Club di Elly Schlein” e il mio punto rimaneva tale, solo che mi pareva che non fosse proprio il caso, qua.
io, oltre a essere in questo liberale assoluta, ho anche tanta paura di stabilire dove la fissiamo l’asticella. esempio del bar di oggi, battute sui cattolici = pedofili. da atea, ti dico che no, può risultare offensivo (e lo è, eh, pensandoci bene). poi dico anche che per me può rimanere, uno ha tutto il diritto di pensarlo e scriverlo e farci battute sopra.
ho anche tanta paura di stabilire dove la fissiamo l’asticella.
Penso che questo sia il nocciolo della questione --e anche: ciao a tutti: pensavate di essere al sicuro da me, e invece no.
È già difficile con gli insulti, diretti all’interlocutore o a terzi, che non vengono mascherati, figuarsi quando chi commenta ci mette un po’ di ignegno. Se invece si parla di opinioni irritanti, tossiche o anche radioattive non se ne esce più: si va in premoderazione.
Tenere il sito pulito, nel senso in cui @francysar dice, è molto più semplice.
Non penso ci siano molte alternative light and free per delegare ai moderatori l’interruzioni di litigi tra utenti: si spera che la gente si blocchi vicendevolmente per il tempo adeguato a passare oltre --che per alcuni è magari qualche ora, per altri mai…
Contesto: sono appena uscito da un miniflame, peraltro, finito con un po’ di bloccati. Loro non vedono più me e io non devo vedere più loro per qualche giorno.
- Ho aperto una discussione in cui i moderatori pubblicheranno a breve alcuni chiarimenti: Chiarimenti dai moderatori
- Aprirò prossimamente una nuova discussione in cui parlare dei cambiamenti della moderazione
- Lascerei questo thread alla discussione libera
Abbiamo decine di esempi di braccate alla ricerca di un riferimento specifico in modo da continuare a litigare anche se bloccati.
Lieto di rammentarti che io "Dico cose prive di base fattuale per screditare la moderazione. " e “Nessuno ti obbliga a restare su hookii se non condividi più nulla.”
Fonte: tu.
Per cui preferirei sapere se posso scrivere qualcosa o se faccio prima ad andarmene.
Si beh, essendo una feature implementata da Disqus non è proprio a tenuta stagna. Però rimane comunque un buon freno --per ambo le parti del blocco.
Trovo.
E per amore del rimanere in topic, non ti chiedo che altre tecniche son state trovate a parte l’hoover sui voti dei commenti giusti
Accidenti nessuna risposta per giorni e adesso 40 si vede che è stata segnalata da qualcuno.
Adesso le leggo e rispondo con calma.
Ci sta che su alcuni temi, il sottoscritto che peraltro per fortuna sinora è riuscito a schivare le richieste di entrare a far parte nella moderazione, percepisca meno gli eccessi della propria parte, però nel caso di specie mi sento di essere sollevato che la moderazione sia intervenuta.
Non ce la facevo più, e non è che sul tema io dissentissi totalmente da epimeteo. sono anch’io critico su diverse affermazioni del cosiddetto femminismo intersezionale. Ma a un certo punto mi son reso conto che quelle che all’inizio ritenevo iperboli o espressioni più o meno umoristico/ paradossali erano da intendersi in modo letterale.
Io non leggo ogni giorno che Zaia è un subumano, non ho letto la provocazione di Flora invece le espressioni da caserma o nel caso migliore intrise da ingiustificata acredine erano talmente ripetitive e ossessive da essere impossibili da non incrociare.
E la linea politico editoriale o il bon ton non c’entrano.
Ma neanche, erano un modo di occupare tutto lo spazio, insensibile ai numerosi richiami ad una auto moderazione
Ciao a tutti.
Innanzitutto vorrei scusarmi con la community, dato che ho anche io contribuito ad alzare i toni, anche se penso ancora quello che ho scritto; poi io cerco sempre di farlo in una forma il piu asciutta possibile. Un mio prof era convinto che anche la forma è sostanza…
Mettendo da parte le questioni che ci hanno spinto qui, sul discorso moderazione vorrei, se posso, portare la mia piccola esperienza.
Ho fatto da moderatore in due forum musicali (che sopresa…) e di uno di questi sono ancora mod.
Un forum era medio e l’altro è piccolino. Bene, mente il forum piccolino va tranquillamente avanti da solo, ma perche siamo in pochi ormai a scrivere e ormai ci conosciamo da anni, e non devo praticamente mai intervenire, anzi, mi dimentico di essere moderatore a volte; su quello medio la situazione si è fatta complessa proprio quando abbiamo deciso di essere ancora piu aperti rispetto ai nostri interventi. Prima cancellavamo i commenti senza spiegare troppo, un po’ come qui, poi degli utenti ci hanno chiesto contiunamente spiegazioni e allora abbianmo iniziato a motivare di più, magari in privato.
Ecco, non avete idea di quanto casino si è creato per questa cosa: ogni motivazione era causa di flame e controflame, di rimostranze pubbliche e private, di commenti allussivi nei topic. Risultato? Il posto è andato marcendo.
Quindi io NON consiglio questa metodologia.
Secondo me, al netto che hookii va preso per quello che è - senz’offesa per chi si fa il sedere come una capanna per tenerlo su, anzi; avete la mia stima, perche ci sono passato - ravviso anche io che hookii stia cambiando come community, ma credo che sia il naturale corso delle cose per una comunità aperta, dove si entra e esce liberamente.
Però cerchiamo anche di non drammatizzare: in questo periodo siamo tra l’incudine e il martello di una serie di segnalazioni sempre sugli stessi temi dove il dibattito è ormai evidentemente incancrenito. Non sto qui a dire o a giudicare perchè, però mi sembra un dato di fatto.
Io credo che bisognerebbe tutti (io per primo) tirare un bel respirone, ricordarsi quei due tre concetti che regolano la comunità e cotinuare. Questo ovviamente al lordo di chi provoca troppo
o (sorry epimeteo) che ad un certo punto ci sta venga invitato ad una pausa di riflessione.
Per tutti gli altri: perchè non contare fino a 5 prima di postare? Oppure anche lasciare andare, lasciar perdere. Ma lasciar pederere vuol dire non farci polemica sopra il lasciar stare, sennò siamo punto e a capo. E lo stesso per i commenti minimizzanti, volti al personale, che aggiungono significato diverso da quello che l’altro vuole dire, o quelli che palesemente buttano la palla in tribuna. Pensarci prima di scriverli.
Anche perche poi se leggo tutti voi in altre questioni, ritorniamo tutti “ok”. Quindi…
Per me la regola base di hookii, “commenta il commento e non il commentatore” è ancora aurea.
Quindi sarei per lasciare le cose cosi per quanto rigiuarda la comunità in genere, ma di essere un po’ più attenti per chi posta palesemente per provocare - e mi riferisco a epi, che ormai entrava nei topic solo per alzare il livello di scontro - (e non occorre bannare, basta avvisare e poi eventualmente sospendere)
Tu non mi hai risposto la volta in cui alludesti a me e io ti chiesi di dirlo chiaro e tondo. Nel lab, pensa te le coincidenze.
Però io invece ti rispondo. Queste invece si chiamano differenze.
Tu sei la prima di cui parlo, poi altri. Che se chiedono, avranno risposta.
Detto questo io non ho davvero alcun ostacolo fuori e dentro di me nel riallacciare un rapporto positivo con chicchessia, consapevole che torti e ragioni eccetera. Quindi per me adesso che ti sei fatta viva con me, posso interagire serenamente.
Vedi tu
Mah, sai, non giustifico nessuno, e nemmeno me stesso, che trascendo e sbaglio già nei modi, poi sui contenuti boh. Ma che non si veda che le due fazioni che si fronteggiano annoverino campioni e campionesse della provocazione, dell’insulto, del voler prevalere per il gusto di (facciamolo, un nome: ho adottato una strategia per zittire @Omotto nelle sue interminabili repliche fatte solo per avere l’ultima parola) siano non solo contrarie ma anche uguali, tipo principio di Archimede, no, eh.
Ah e aggiungo: pensare che l’interlocutore che hai davanti non è uno a cui fare la guerra, ma semplicemente una persona dietro uno schermo in un’altra parte d’italia e che semplicemente ha un’idea diversa dalla mia. Non la condivido? Ribatto sul commento, fine.
Certo, contro trollate esagerate (e ci metto anche Temp, per essere equanimi. Però va fatta una precisazione: Temp trolla fortissimo, però quando lo richiami poi lui risponde adeguatamente. Certo rispode cose che NON condivido di massima, ma secondo me lui è un casinista alla sua maniera. Capisco che può sminchiare tante discussioni, ma sinceramente il profilo mi pare ben più attento di quanto lui lasci intendere dietro la sua maschera. Però certo, se esagera lo si richiama. A me lui fa scassare dal ridere, ma mi rendo conto che è caustico e sempre al limite) bisogna segnalare e segnalare.
Però è necessario anche fare uno sforzo noi in primis per mantere la discussione interessante, senza battibecchi creati ad hoc, post che non centrano niente, allusioni ecc.
Piuttosto, non scriviamo!
E ripeto, mi ci metto pure io.
(Dico questo visto che dubito propio che il post smetterà di botto di parlare di certe tematiche.
Ad ogni ritengo il feed del post una discreta risorsa, anche se ultimamente ci ho riflettuto sopra, proprio in ragione dei suoi articoli multipli su certe questioni, cosa che secondo me sta facendo male a noi. Ma se vogliamo tenerlo - e per me è da tenere - bisogna un po’ autoregolarsi su certe discussioni)