Non ho capito bene a cosa tu ti riferisca, ma puoi intervenire come chiunque altro
Gutta cavat lapidem
Abbiamo decine di esempi di braccate alla ricerca di un riferimento specifico in modo da continuare a litigare anche se bloccati.
Lieto di rammentarti che io "Dico cose prive di base fattuale per screditare la moderazione. " e “Nessuno ti obbliga a restare su hookii se non condividi più nulla.”
Fonte: tu.
Per cui preferirei sapere se posso scrivere qualcosa o se faccio prima ad andarmene.
Si beh, essendo una feature implementata da Disqus non è proprio a tenuta stagna. Però rimane comunque un buon freno --per ambo le parti del blocco.
Trovo.
E per amore del rimanere in topic, non ti chiedo che altre tecniche son state trovate a parte l’hoover sui voti dei commenti giusti
Accidenti nessuna risposta per giorni e adesso 40 si vede che è stata segnalata da qualcuno.
Adesso le leggo e rispondo con calma.
Ci sta che su alcuni temi, il sottoscritto che peraltro per fortuna sinora è riuscito a schivare le richieste di entrare a far parte nella moderazione, percepisca meno gli eccessi della propria parte, però nel caso di specie mi sento di essere sollevato che la moderazione sia intervenuta.
Non ce la facevo più, e non è che sul tema io dissentissi totalmente da epimeteo. sono anch’io critico su diverse affermazioni del cosiddetto femminismo intersezionale. Ma a un certo punto mi son reso conto che quelle che all’inizio ritenevo iperboli o espressioni più o meno umoristico/ paradossali erano da intendersi in modo letterale.
Io non leggo ogni giorno che Zaia è un subumano, non ho letto la provocazione di Flora invece le espressioni da caserma o nel caso migliore intrise da ingiustificata acredine erano talmente ripetitive e ossessive da essere impossibili da non incrociare.
E la linea politico editoriale o il bon ton non c’entrano.
Ma neanche, erano un modo di occupare tutto lo spazio, insensibile ai numerosi richiami ad una auto moderazione
Ciao a tutti.
Innanzitutto vorrei scusarmi con la community, dato che ho anche io contribuito ad alzare i toni, anche se penso ancora quello che ho scritto; poi io cerco sempre di farlo in una forma il piu asciutta possibile. Un mio prof era convinto che anche la forma è sostanza…
Mettendo da parte le questioni che ci hanno spinto qui, sul discorso moderazione vorrei, se posso, portare la mia piccola esperienza.
Ho fatto da moderatore in due forum musicali (che sopresa…) e di uno di questi sono ancora mod.
Un forum era medio e l’altro è piccolino. Bene, mente il forum piccolino va tranquillamente avanti da solo, ma perche siamo in pochi ormai a scrivere e ormai ci conosciamo da anni, e non devo praticamente mai intervenire, anzi, mi dimentico di essere moderatore a volte; su quello medio la situazione si è fatta complessa proprio quando abbiamo deciso di essere ancora piu aperti rispetto ai nostri interventi. Prima cancellavamo i commenti senza spiegare troppo, un po’ come qui, poi degli utenti ci hanno chiesto contiunamente spiegazioni e allora abbianmo iniziato a motivare di più, magari in privato.
Ecco, non avete idea di quanto casino si è creato per questa cosa: ogni motivazione era causa di flame e controflame, di rimostranze pubbliche e private, di commenti allussivi nei topic. Risultato? Il posto è andato marcendo.
Quindi io NON consiglio questa metodologia.
Secondo me, al netto che hookii va preso per quello che è - senz’offesa per chi si fa il sedere come una capanna per tenerlo su, anzi; avete la mia stima, perche ci sono passato - ravviso anche io che hookii stia cambiando come community, ma credo che sia il naturale corso delle cose per una comunità aperta, dove si entra e esce liberamente.
Però cerchiamo anche di non drammatizzare: in questo periodo siamo tra l’incudine e il martello di una serie di segnalazioni sempre sugli stessi temi dove il dibattito è ormai evidentemente incancrenito. Non sto qui a dire o a giudicare perchè, però mi sembra un dato di fatto.
Io credo che bisognerebbe tutti (io per primo) tirare un bel respirone, ricordarsi quei due tre concetti che regolano la comunità e cotinuare. Questo ovviamente al lordo di chi provoca troppo
o (sorry epimeteo) che ad un certo punto ci sta venga invitato ad una pausa di riflessione.
Per tutti gli altri: perchè non contare fino a 5 prima di postare? Oppure anche lasciare andare, lasciar perdere. Ma lasciar pederere vuol dire non farci polemica sopra il lasciar stare, sennò siamo punto e a capo. E lo stesso per i commenti minimizzanti, volti al personale, che aggiungono significato diverso da quello che l’altro vuole dire, o quelli che palesemente buttano la palla in tribuna. Pensarci prima di scriverli.
Anche perche poi se leggo tutti voi in altre questioni, ritorniamo tutti “ok”. Quindi…
Per me la regola base di hookii, “commenta il commento e non il commentatore” è ancora aurea.
Quindi sarei per lasciare le cose cosi per quanto rigiuarda la comunità in genere, ma di essere un po’ più attenti per chi posta palesemente per provocare - e mi riferisco a epi, che ormai entrava nei topic solo per alzare il livello di scontro - (e non occorre bannare, basta avvisare e poi eventualmente sospendere)
Tu non mi hai risposto la volta in cui alludesti a me e io ti chiesi di dirlo chiaro e tondo. Nel lab, pensa te le coincidenze.
Però io invece ti rispondo. Queste invece si chiamano differenze.
Tu sei la prima di cui parlo, poi altri. Che se chiedono, avranno risposta.
Detto questo io non ho davvero alcun ostacolo fuori e dentro di me nel riallacciare un rapporto positivo con chicchessia, consapevole che torti e ragioni eccetera. Quindi per me adesso che ti sei fatta viva con me, posso interagire serenamente.
Vedi tu
Mah, sai, non giustifico nessuno, e nemmeno me stesso, che trascendo e sbaglio già nei modi, poi sui contenuti boh. Ma che non si veda che le due fazioni che si fronteggiano annoverino campioni e campionesse della provocazione, dell’insulto, del voler prevalere per il gusto di (facciamolo, un nome: ho adottato una strategia per zittire @Omotto nelle sue interminabili repliche fatte solo per avere l’ultima parola) siano non solo contrarie ma anche uguali, tipo principio di Archimede, no, eh.
Ah e aggiungo: pensare che l’interlocutore che hai davanti non è uno a cui fare la guerra, ma semplicemente una persona dietro uno schermo in un’altra parte d’italia e che semplicemente ha un’idea diversa dalla mia. Non la condivido? Ribatto sul commento, fine.
Certo, contro trollate esagerate (e ci metto anche Temp, per essere equanimi. Però va fatta una precisazione: Temp trolla fortissimo, però quando lo richiami poi lui risponde adeguatamente. Certo rispode cose che NON condivido di massima, ma secondo me lui è un casinista alla sua maniera. Capisco che può sminchiare tante discussioni, ma sinceramente il profilo mi pare ben più attento di quanto lui lasci intendere dietro la sua maschera. Però certo, se esagera lo si richiama. A me lui fa scassare dal ridere, ma mi rendo conto che è caustico e sempre al limite) bisogna segnalare e segnalare.
Però è necessario anche fare uno sforzo noi in primis per mantere la discussione interessante, senza battibecchi creati ad hoc, post che non centrano niente, allusioni ecc.
Piuttosto, non scriviamo!
E ripeto, mi ci metto pure io.
(Dico questo visto che dubito propio che il post smetterà di botto di parlare di certe tematiche.
Ad ogni ritengo il feed del post una discreta risorsa, anche se ultimamente ci ho riflettuto sopra, proprio in ragione dei suoi articoli multipli su certe questioni, cosa che secondo me sta facendo male a noi. Ma se vogliamo tenerlo - e per me è da tenere - bisogna un po’ autoregolarsi su certe discussioni)
Forse dovremmo chiedere alla moderazione di essere più severi sul citare persone bloccate. IMHO è una cosa che fa sbracare facilmente.
Mi son iscritto al Lab giusto per questa conversazione.
Per me il problema, come anche la soluzione (meno il come arrivarci, forse), è molto semplice: i sabotatori maleducati.
Che sono molto pochi, e non sono tali per le idee che esprimono ma per i comportamenti che tengono.
Piti potrà non essere un progressista, ma non è un sabotatore nemmeno lontanamente. Andreas ha le sue idee politiche che io non condivido, ma non è un sabotatore.
Il problema sono quegli otto o nove utenti che non partecipano alle discussioni, le sabotano dal primo commento. E, quando non le rovinano dal primo, lo fanno comunque dal secondo.
In tre parole scrivono quattro insulti, cinque provocazioni e sei parole nonsense che hanno l’unico, palese scopo di sabotare le discussioni e far saltare i nervi a qualcuno, riuscendoci praticamente sempre come tutti sanno e tutti vedono.
Mi rendo conto che non si dovrebbe parlare di persone ma di idee qui al Lab, ma per risolvere un problema bisogna prima di tutto riconoscerlo e il problema, imho, ha “nomi e cognomi” ben precisi, non dipende da cause strutturali/impersonali se non in parte. Né qui stiamo parlando di utenti che vengono continuamente segnalati, da me o altri, per le loro idee quanto per i loro comportamenti.
Per quanto tempo ancora bisognerà sopportare gli insulti totalmente gratuiti, inopportuni e random che Barbalbero rivolge a tutti coloro coi quali non è d’accordo? Fino a quando vanno tollerati i continui cambi di nick a scopo di trolling di Emerenziano? E ormazad fino a quando è ammissibile? Epimeteo ha ricevuto una sanzione blandissima per durata rispetto ai propri demeriti, e siamo qui a discutere se la moderazione non sia stata troppo severa con uno che inquina sistematicamente le discussioni (sempre quelle) con messaggi fotocopiati - colmi di insulti a tutte le donne - da anni.
Io, personalmente, quanto ancora dovrò sopportare lo stalking personale - più volte segnalato ai moderatori tra l’altro, coi quali ho avuto il mio bel da ridire proprio per questo motivo - di Korallo e Ormazad, nonostante li abbia bloccati da anni?
Questi sono i problemi principali di hookii: questo tipo di utenti qui. Non Piti che esterna idee poco progressiste e ogni tanto si azzuffa con qualcuno. O Alan Cowan perché è juventino o Flora che è femminista o che so io.
Tutti noi abbiamo le nostre giornate storte, ci azzuffiamo, ci fraintendiamo, non ci capiamo e quindi ogni tanto ci comportiamo male di conseguenza. Tutto ciò è normale, secondo me.
Le anomalie di Hookii sono invece pochissimi utenti ben precisi, coi quali si è stati fin troppo comprensivi e condiscendenti, permettendogli così di trasformare Hookii in un’arena gladiatoria ben oltre quella che sarebbe la normalità di un qualsiasi forum sul web.
E la soluzione è semplice: rimuovere questi utenti, con ban che durino ben più di 24h.
Un’altra cosa che secondo me va fatta assolutamente, se possibile, è impedire la visualizzazione di downvote e upvote. Troppe polemiche surreali iniziano da lì.
Come minimo i downvote, che suscitano più facilmente (mi sembra) stizze e controstizze e in fondo sono già per loro natura un embrione di polemica non argomentata