Per favore Syntax, stiamo facendo credo del cross posting.
Non menarla con la storia dell’attacco personale a te. Te l’ho gia’ detto. Non e’ che uno per esprimere una opinione nei tuoi confronti, allora deve scrivere anche a tutti gli altri 500 nel thread. Non ha alcun senso.
Anzi, ho scritto a te, perche’ pensavo che con te si potesse dialogare in maniera ragionevole. Senza ironia, era un attestato di stima. Tant’e’ vero che fin dalla prima riga te l’ho scritto. Mi dispiace che fosse piu’ importante inalberarsi per i gaglioffi, che per mesi e mesi di linguaggi violenti (in questo caso non misogini, ho mischiato ricordi).
Per questo non ho scritto a Nick. Che era quello che aveva fatto il solito commento futurista, per menare le mani.
Che dovevo dire a Kaufmann? Ha scritto un pensiero molto piu’ ragionevole di Nick. Ne’ asfaltamenti, ne’ coi falliti e sottomessi, e tutto il resto.
Per me, per tornare nel tema della moderazione, i problemi sono almeno 2:
- una deriva nella forma e nel linguaggio. Che non e’ bonton borghese, non e’ che io sia uno nato ai Parioli. Pero’ la forma respinge, la forma e’ sostanza. Accettiamo un linguaggio rissoso, arriveranno persone rissose. E gli altri, parafrasando Luigia, sceglieranno di essere altrettanto rissosi.
- una deriva nei contenuti. Nel tollerare che certe opinioni sono 1 vale 1, e tutto fa brodo. Non sono per nulla d’accordo. E’ un pensiero da assemblea di istituto. “Lesb**one” non e’ la stessa cosa di “non condivido l’operato del governo Meloni”.
Per me, ingenuamente, dovrebbero esserci modi di moderare queste due cose. E cavillare sul beh, perche’ chissa’, metti che capiti il caso xyz poi come facciamo, secondo me e’ fuori luogo. Proviamo, e vediamo.
Pero’ ecco, accetto di poter non essere maggioranza nel sito.